ResocontoVerbali

Seduta del consiglio regionale del 05/08/2025 n. 188

Resoconto n. 188 - 11^ legislatura
Resoconto 188 a Seduta pubblica
Martedì, 5 agosto 2025
SOMMARIO
Il Presidente Ciambetti, alle ore 10.33, comunica che l'inizio della seduta è rinviato alle ore 10.50 e alle ore 10.52 rinvia ulteriormente alle ore 11.10.
Assume la Presidenza
Il Presidente Roberto CIAMBETTI
La Seduta inizia alle ore 11.25

PRESIDENTE

Diamo inizio alla 188a Seduta pubblica del Consiglio regionale. I lavori si svolgono sulla base dell'ordine del giorno prot. n. 10575 del 31 luglio 2025.
PUNTO
1


APPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE PRECEDENTI

Il PRESIDENTE, poiché nessun Consigliere chiede di fare osservazioni, dichiara che si intendono approvati i processi verbali della 185a Seduta pubblica di mercoledì 23 luglio 2025, della 186a Seduta pubblica di martedì 29 luglio 2025 e della 187a Seduta pubblica di mercoledì 30 luglio 2025.
PUNTO
2


COMUNICAZIONI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

Hanno comunicato congedo
Luca ZAIA
Erika BALDIN
Stefano CASALI
Stefano GIACOMIN
Alessandra SPONDA
Alberto VILLANOVA
I congedi sono concessi.

PRESIDENTE

Ha comunicato la propria assenza la collega Zottis.
La parola alla collega Camani, sull'ordine dei lavori.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Intervengo in apertura di seduta per esprimere, a nome del Partito Democratico, il più profondo cordoglio per altri due operai morti nel veneziano questa settimana, caduti in una cisterna mentre lavoravano, a cui si aggiunge anche la morte del ragazzo pachistano, che viaggiava per portare a termine, attraverso una delle grandi piattaforme di intermediazione, la propria consegna.
Sono fatti drammatici che riguardano non soltanto le famiglie drammaticamente coinvolte, alle quali va la nostra vicinanza, ma che dovrebbero interrogare le Istituzioni su cosa si può fare di più e meglio per incrementare i livelli di salute e sicurezza sul lavoro, per garantire che le persone che vanno a lavorare la mattina tornino la sera a casa sane e salve dalle loro famiglie. Ovviamente, è una fase in cui il cordoglio dovrebbe lasciare spazio a interventi legislativi più incisivi, capaci di incidere in questa piaga che in questa regione sembra non volersi fermare.
Ribadendo, dunque, a nome del Partito Democratico, la vicinanza alle vittime e alle loro famiglie, vogliamo rappresentare quella politica che non si gira dall'altra parte, che è pronta ad assumersi la responsabilità per garantire maggiori tutele, maggiori diritti, maggiore salute e sicurezza per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori.
Grazie, Presidente.

PRESIDENTE

Collega Pan, prego, sull'ordine dei lavori.

Giuseppe PAN (Liga Veneta per Salvini Premier)

Anch'io, a nome della maggioranza, per il Gruppo Lega Lista Zaia, porgo le mie condoglianze alle famiglie e a tutti coloro che hanno avuto queste disgrazie lavorando. In questo Paese c'è un morto al giorno, almeno dalle statistiche che ho potuto vedere. Dall'inizio dell'anno sono circa 464, mi pare, più o meno, che vanno a colpire tutte le categorie lavoratrici economiche. Proprio recentemente, soprattutto in agricoltura, abbiamo visto ribaltamenti di trattori, che è la prima causa di morte in questo Paese. Io allora avevo anche fatto con lo SPISAL di Padova un intervento su tutti gli agricoltori, per insegnare tutte le sicurezze. Basta mettersi una cintura, che a volte ci salva la vita. Invece si corre, non si pensa mai alla sicurezza, si entra nelle fosse e nelle cisterne. Quanti morti ci sono stati per esalazioni, in questo caso, di acido solfidrico.
Non si è mai preparati. Io penso che si debba in qualche maniera far capire, anche dal punto vista legislativo, quale siano le insicurezze quando si incontrano certi tipi di lavoro. Sono state fatte tante leggi, ma purtroppo notiamo che o per superficialità oppure per "x" motivi si arriva sempre a questi tragici eventi.
Cogliamo anche noi la proposta che siano fatti più corsi, più interventi legislativi, ma non solo quelli, forse più addestramento anche da chi arriva da fuori da questo Paese a lavorare, nella speranza che questa piaga vi sia sempre meno.
Grazie.

PRESIDENTE

Collega Ostanel, sull'ordine dei lavori, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
A partire dall'intervento dei colleghi, penso che i Gruppi oggi debbano esprimere cordoglio in quest'Aula. È ovvio che il cordoglio, a partire da altre morti che sono accadute in questi giorni sul lavoro, di persone che lavoravano in mondi molto diversi, ci deve, però, far mettere al centro delle azioni concrete. Il cordoglio non può rimanere un cordoglio nel momento in cui noi non facciamo la nostra parte all'interno del nostro Consiglio regionale, cioè fare ogni azione possibile per prevenire queste morti e non farle più accadere.
Assume la Presidenza
Il Vicepresidente Enoch SORANZO

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

In particolare, per quanto riguarda il lavoro che viene fatto da persone che stanno sulla strada per portare la spesa ogni giorno a casa nostra (come il cibo), quando non riusciamo a fare la spesa, con i tempi di vita che abbiamo, credo servano delle regole nuove. Il Parlamento deve legiferare su un tema su cui ancora non ha legiferato, nonostante siano anni che i rider accompagnano le nostre vite quotidiane.
È vero anche che la Regione potrebbe già, a partire da un tavolo di crisi, iniziare a lavorare su un protocollo specifico, come hanno fatto altre Regioni, coinvolgendo, però, gli amministratori dei Comuni, in particolare quelli capoluogo, dove i rider lavorano di più.
Il monito è: cordoglio, ricordare all'interno di quest'Aula, assieme, però, ad azioni concrete, che anche questa Regione può mettere in campo.

PRESIDENTE

Grazie, collega.
Ha chiesto di intervenire la collega Venturini. Prego.

Elisa VENTURINI (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Grazie, Presidente.
Come Gruppo di Forza Italia, con riferimento alle tragedie che si sono verificate, esprimiamo cordoglio. Questo sentimento che noi abbiamo, accompagnato al dolore e alla vicinanza nei confronti delle famiglie, ci induce anche a una riflessione, una riflessione legata alla necessità di una formazione, che deve essere, però, costante sul lavoro, formazione da parte dei datori di lavoro, formazione da parte dei lavoratori. Questo permette la sicurezza, una sicurezza che si crea nel tempo con una formazione continua, con la responsabilità e con la consapevolezza di quello che si fa.
Su questo punto è necessario lavorare, perché diventa fondamentale nel lavoro centrare proprio il tema della formazione.

PRESIDENTE

Grazie, Consigliera.
Ha chiesto di intervenire il consigliere Pavanetto. Prego, Capogruppo.

Lucas PAVANETTO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.
Anche da parte del Gruppo di Fratelli d'Italia esprimiamo il cordoglio per Ziad Saad Abdou Mustafa e Sayed Abdelwahab Hamad Mahmoud, che sono i due ragazzi di nemmeno 22 anni, uno un po' più vecchio, che ieri hanno perso la vita in quel di Santa Maria di Sala durante le operazioni di bonifica di una fossa. Questo, naturalmente, come già detto dai colleghi, apre sempre una discussione su quella che è la formazione soprattutto di chi, anche per motivi di lingua, a volte non riesce nemmeno a comprendere le avvertenze, che vengono anche scritte, ma che spesso e volentieri non si riescono a comprendere. Questo succede, lo abbiamo visto anche nei vari lavori, anche e soprattutto nel turismo, dove alcuni operatori riconoscevano le sostanze pericolose solamente dal colore della bottiglia e non tanto dalla scritta che c'era, perché era incomprensibile per loro. Su questo va fatta una riflessione, sulla formazione, soprattutto per determinati lavori che sono molto a rischio e sono pericolosi, che non è quello di pulire un marciapiede, che può essere una cosa semplice, ma quello di utilizzare sostanze pericolose o addentrarsi in luoghi che, invece, prevedono una preparazione prima di poter entrare all'interno.
Io ho lavorato per vent'anni nel mondo delle costruzioni edili e so cosa vuol dire tutto questo. Non è solo la cultura del lavoro che manca, non è solo una questione di chi arriva da un altro Paese e ha, magari, metodi di lavoro diversi, ma anche di chi, come i nostri giovani, non ha avuto la formazione durante il periodo scolastico. I nostri giovani vengono fuori dalla scuola e spesso e volentieri vengono messi all'interno del mondo del lavoro senza aver avuto quella formazione che, magari, con l'apprendistato, una volta o negli anni passati – spesso e volentieri si parla anche di stagione – può apprendere e può vivere un mondo diverso rispetto a quello della sicurezza intesa come accoglienza del mondo della scuola o della protezione delle persone che ti insegnano un mestiere e ti accompagnano a poterlo fare.
Penso che vi sia da fare una riflessione proprio su questo. Da parte nostra, ripeto, il cordoglio alle famiglie e anche ai colleghi che hanno lavorato insieme.

PRESIDENTE

Grazie, consigliere.
Ha chiesto intervenire il collega Zanoni. Prego.

Andrea ZANONI (Alleanza Verdi e Sinistra)

Intervengo per esprimere cordoglio per questi ulteriori, ennesimi incidenti che riguardano dei giovani occupati in questa attività molto problematica. Purtroppo, non è la prima volta che qui in Veneto abbiamo incidenti mortali a causa delle esalazioni. Sembra di leggere qualcosa che abbiamo già visto proprio nei mesi scorsi. È sintomo di un'attenzione che evidentemente non c'è, dovuta anche, a nostro avviso, a dei controlli che dovrebbero essere superiori a quelli attuali, più puntuali. I controlli fanno effetto deterrenza: più controlli vuol dire più attenzione, più sicurezza, quindi più prevenzione.
Come Quarta Commissione ci siamo occupati degli incidenti sul lavoro e abbiamo visto che ci sarebbero diverse cose da fare. L'appello è di andare a rivedere quel lavoro della Quarta Commissione, fatto proprio in questa legislatura, di andare a vedere quali sono le problematiche, ma anche le soluzioni.
È veramente difficile continuare a parlare e a leggere di questi incidenti quando sappiamo che potrebbero essere evitati.

PRESIDENTE

Grazie, collega.
Abbiamo concluso.
PUNTO
6



PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI BET, BISAGLIA CECCHETTO, BRESCACIN, ZECCHINATO, CAVINATO, CESTARI, DOLFIN, MICHIELETTO, PAN, SANDONÀ, VIANELLO, ANDREOLI, BARBISAN, GIACOMIN, RIGO, VENTURINI, CECCHELLERO E PUPPATO RELATIVA A "INTERVENTI A FAVORE DEGLI OPERATORI DELLO SPETTACOLO VIAGGIANTE". (PROGETTO DI LEGGE N. 176) APPROVATO (DELIBERAZIONE LEGISLATIVA N. 17/2025)

Relazione della TERZA Commissione Consiliare.
Relatore: Consigliere Bet
Correlatore: Consigliere Masolo

PRESIDENTE

Passiamo al punto n. 6.
Do la parola al relatore, il consigliere Bet, per svolgere la relazione. Ne ha facoltà.

Roberto BET (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.
Questo progetto di legge ha a che fare con un settore, quello dello spettacolo viaggiante, che ricordo essere disciplinato da una legge del 1968, che qui in Veneto non ha mai avuto alcun intervento normativo dedicato. Anzi, questa credo sia la prima legge regionale in Italia organica, perché affronta il tema dello spettacolo viaggiante nel suo insieme, sotto vari aspetti, dando o contribuendo a dare una disciplina regionale.
Ricordo che qui siamo su una materia di competenza concorrente, legata allo spettacolo, legata in generale alle attività produttive, su un settore storico per il nostro territorio. Lo spettacolo viaggiante ricordo che svolge l'attività all'interno delle nostre piazze, delle nostre borgate, quando ci sono manifestazioni, dove vengono installate queste attrazioni, si realizzano questi spettacoli e si dà la possibilità di far vivere le nostre comunità, dando un'occasione di gioia all'interno della comunità legata alle nostre tradizioni.
Sono attività che si tramandano di padre in figlio. Noi abbiamo, tra l'altro, una tradizione molto particolare, molto identitaria legata alla giostra. Ricordo che nel nostro Veneto, in Provincia di Rovigo, a Bergantino, abbiamo il distretto della Giostra, l'unico in Italia: oltre 70 aziende si occupano, con una genialità, un'artigianalità, un'eccellenza che siamo riusciti a costruire nel tempo nel nostro territorio, della realizzazione di queste attrazioni, queste giostre, queste strutture, che vengono messe nei parchi divertimento di tutto il mondo, quindi vendute in tutto il mondo.
Permettetemi, su questo fronte, di ringraziare la collega Simona Bisaglia, che ha lavorato per tanti anni proprio a Bergantino. Nel 2022, quando abbiamo cominciato a occuparci della redazione di questa norma, mi ha accompagnato a visitare questo straordinario distretto della Giostra, dove si realizzano giostre, ma anche caravan e tutte le attività legate alle abitazioni mobili, che sono veramente eccezionali e vengono realizzate con una cura incredibile.
Tutto nasce da una bellissima storia, da una situazione di povertà: due meccanici di biciclette, Bacchiega e Favalli, che aggiustavano le biciclette nei primi anni del Novecento, che venivano pagati solo alla fine della stagione agraria, perché lì l'attività era quella agricola, dovevano trovare un modo per continuare a sopravvivere. Scoprono a Brescia la prima giostra, una pista di macchinette elettriche che simulava un piccolo autodromo (tra l'altro, nel 1920 è stato costruito proprio l'Autodromo di Monza): tutta la gente era impazzita di fronte a questa giostra e pagava per fare il giro su questa attrazione. Ritornano a Bergantino e realizzano anche loro questa struttura, e da lì partono con queste attività. Con tutti gli abitanti della zona vedono che il business funziona, così nasce il distretto della Giostra e nasce questa attività di spettacolo viaggiante, che gira per tutto il Veneto, per tutta l'Italia, per tutto il mondo, dando la possibilità ai bambini e alle famiglie di godersi, all'interno delle varie manifestazioni, dei momenti di felicità.
Qualcuno mi ha chiesto se era proprio necessario disciplinare questo settore, tra l'altro, fatto anche da pochi operatori, molto limitato, forse i più bastonati durante il periodo del Covid. Anche con il Codice Ateco hanno avuto difficoltà a entrare nei bandi, sono stati costretti a fermare la loro attività. Molti di loro hanno dovuto trovarsi altri lavori, quindi sopperire a questa mancanza di lavoro. Del resto, il valore che muovono non è così enorme: a questa obiezione ho risposto "quanto vale il sorriso di un bambino?".
Credo che questi operatori stiano portando nei nostri territori, nelle nostre città, la possibilità per le nostre famiglie, per i nostri bambini di sorridere, di avere un momento di gioia, e questo ha un valore inestimabile. Non c'è valutazione di prodotto interno lordo che possa stimare un piacere, una soddisfazione e una gioia nel vedere un bambino che fa un giro in giostra e magari anche un adulto che sale su quella giostra e passa un momento di felicità con la famiglia. Questo è uno dei motivi che mi hanno spinto a spendermi per questa legge, che ha avuto un percorso un po' lungo nelle varie Commissioni. Siamo arrivati a fine mandato, però era giusto dare questa possibilità.
La legge, in estrema sintesi, intanto dà dignità a questo settore; istituisce un registro degli operatori del settore, in maniera tale che sia chiaro chi è iscritto nel registro, chi opera nella regolarità rispetto a quelli che sono fuori dalle regole; istituisce un osservatorio, perché è giusto che, vista la particolarità del settore, ci sia un momento di confronto anche con le Istituzioni per definire i piani di intervento e per capire l'applicazione della legge nel tempo, se viene realizzata secondo l'ispirazione che ci ha spinto a scriverla; prevede e regola i rapporti tra questi operatori, le pubbliche amministrazioni e i Comuni, quindi invita le Amministrazioni comunali a individuare questi luoghi dove installare nel periodo delle feste queste giostre, cercando di favorire i centri dove è più facile far vivere le nostre borgate. Tra l'altro, si richiama la norma del 1968, che già prevedeva questo tipo di individuazione e che molti Comuni hanno già fatto. Adesso l'abbiamo disciplinata in maniera più precisa.
Abbiamo invitato la Giunta a stabilire e a concordare con le forze dell'ordine, con le Prefetture dei protocolli d'intesa per quanto riguarda la sicurezza all'interno di questi parchi giochi, in maniera tale che si possa intervenire immediatamente qualora si verifichino delle situazioni di pericolo o situazioni di crisi (vedi, per esempio, le tante baby gang o le tante situazioni di pericolo che spesso capitano proprio attorno a queste attrazioni).
Abbiamo sostenuto, con questa legge, la formazione degli operatori. Abbiamo sostenuto, con questa legge, i Comuni, che devono semplificare le procedure e rendere facile l'ottenimento delle autorizzazioni. Abbiamo sostenuto i giovani che vogliono intraprendere questa bellissima attività. Ricordo che per acquistare un'attrazione, una giostra si arriva a investire centinaia di migliaia di euro, investimento che, poi, si ripaga nell'arco non solo di una generazione. Magari ci vogliono due o tre generazioni per riuscire a pagare un investimento di questo tipo.
Si investe, come ho detto, sulla sicurezza e si introduce un'altra disciplina – anche questa mi sta particolarmente a cuore – legata ai figli di questi operatori. Come voi immaginate, avete avuto modo di conoscere, quando si va a scuola c'è un periodo durante la sagra del paese in cui arrivano i figli dei giostrai che partecipano alle attività scolastiche e che hanno anche loro diritto, hanno il sacrosanto diritto a essere formati, ad avere un'opportunità di formazione degna di questo nome.
È per questo che abbiamo previsto in legge un protocollo con l'Ufficio scolastico per fare in modo che i docenti; quindi, l'Ufficio scolastico si attivi per rendere efficace la scuola da parte di questi ragazzi che fanno un po' di settimane da una parte e un po' di settimane dall'altra, e che ogni volta che arrivano diventano anche un momento di felicità per l'intera classe. C'è un bellissimo libretto, che è stato recentemente pubblicato, dedicato proprio ai bambini, che racconta la storia di un bambino, figlio di un giostraio, che arriva in questa classe e rende felici i compagni di classe, li accompagna alle giostre. C'è una bellissima storia legata a questa vicenda. Questo per dire che l'umanità dei bambini supera ogni difficoltà e ogni differenza. Bisogna fare in modo che questi ragazzi abbiano la formazione; quindi, un protocollo d'intesa volto a facilitare e a seguire, magari con un sussidiario... I familiari, le persone che ho incontrato a Bergantino mi raccontavano, perché loro hanno tutti figli che hanno girato per il Veneto durante la stagione dell'attività, che uno dei loro problemi è quello di garantire una formazione a questi ragazzi. Dobbiamo prendere ad esempio alcuni modelli che sono già stati messi in piedi, sotto questo profilo, per contrastare la dispersione scolastico-formativa.
Io non ho molte altre cose da aggiungere, se non due emendamenti. Sfrutto il tempo che mi è concesso per anticiparli. Uno riguarda la parte finanziaria. Siccome siamo già a fine mandato e ormai le possibilità di utilizzare i fondi per l'anno 2025 diventa un po' difficile, è inutile fermare delle risorse che potrebbero essere utilizzate per altre utilità. Gli stanziamenti per l'anno 2025 ho chiesto, con l'emendamento, che vengano tolti e che per gli anni 2026-2027 che vengano ridefiniti alcuni stanziamenti legati soprattutto alle spese di investimento, in maniera tale da dare anche ai progetti di legge che verranno presentati nei prossimi giorni o nella stessa giornata di oggi la possibilità di avere una copertura.
L'altro emendamento è legato all'aspetto della disciplina nazionale. C'è una legge del 2017, una legge-delega, che delega, appunto, il Governo a emettere decreti legislativi. Questi decreti legislativi, queste norme di attuazione non sono state ancora emesse. C'è un altro intervento legislativo, un'altra legge-delega, che amplia i termini e che dà delle direttive per la disciplina di questo settore, ovviamente non solo dello spettacolo viaggiante, ma in generale degli operatori dello spettacolo e delle attività culturali.
Ho chiesto, nell'emendamento, che venga inserito nel primo comma dell'articolo 1 questo riferimento normativo, che è molto importante e che dà anche una risposta ‒ lo anticipo ‒ che ho visto arrivare da qualche altro emendamento legata, per esempio, alla presenza degli animali nei circhi. C'è già una norma nazionale che prevede, con gradualità, di non utilizzare più gli animali selvatici all'interno degli spettacoli circensi. Siamo in attesa di una norma di attuazione, che il Governo dovrà emettere. Facendo questo richiamo normativo alla legge nazionale, siamo allineati con i princìpi della norma nazionale, che attenderemo venga applicata. Eventualmente, se saranno necessarie delle normative di attuazione regionali, chi verrà dopo di noi, nel prossimo mandato, interverrà. Altrimenti il richiamo è già fatto, quindi la norma è già completa.
Io non ho altro da aggiungere, se non ringraziare tutti i Consiglieri e tutti i sottoscrittori di questo progetto di legge che hanno creduto in questa normativa. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, relatore, collega consigliere Roberto Bet.
Collega Masolo, in qualità di correlatore, se vuole intervenire, prego.

Renzo MASOLO (Alleanza Verdi e Sinistra)

Grazie, Presidente. Buongiorno, colleghi e colleghe, e anche chi ci sta seguendo da casa.
Intervengo come relatore di minoranza sul progetto di legge n. 176 per esprimere innanzitutto un giudizio generale di carattere positivo sugli obiettivi del provvedimento, di dare dignità, sostegno e prospettive a un settore spesso trascurato, ma che rappresenta un pezzo vivo del nostro patrimonio culturale popolare. Lo spettacolo viaggiante è da sempre una forma di arte e di lavoro tramandata da generazioni, famiglie che vivono in movimento, che montano e smontano attrazioni che portano gioia, come ha detto il relatore, occasioni di incontro e socializzazione nei paesi e nelle città e che fanno dell'ingegno artigiano e delle iniziative imprenditoriali il loro mestiere. In Veneto – ripeto quello che è stato detto, ma semplicemente per sottolinearlo – queste attività coinvolgono oltre un migliaio di lavoratori e più di settanta aziende, con un indotto economico importante, in particolare nel settore collegato alla produzione di giostre e attrazioni. Di fatto, quanto al Distretto della Giostra non ho avuto ancora il privilegio di andare a visitare il Museo della Giostra, ma mi impegno a farlo, perché sicuramente è una cosa da fare per capire veramente cosa comporta non solo come opportunità economica del nostro Veneto ma anche come opportunità mondiali, perché il nostro settore della giostra è leader nel campo delle attrazioni e dei grandi parchi divertimento di tutto il mondo. questi operatori dello spettacolo viaggiante viaggiano nel Veneto, in tutta l'Italia, ma anche a livello internazionale.
Questa legge è bene che riconosca il valore culturale e identitario del settore, è bene che promuova la formazione professionale degli operatori (articolo 4) e la collaborazione con le Forze dell'ordine e la sicurezza degli eventi, perché i momenti di attrazione, i momenti di godimento di questo spettacolo viaggiante siano momenti di vera serenità e non si vengano a creare situazioni, invece, in cui i nostri ragazzi e ragazze, le famiglie e tutti coloro che ne beneficiano possano avere momenti di disagio legati magari a possibili situazioni di conflitto o altro. Ma soprattutto è bene che promuova la tutela del diritto allo studio dei figli degli esercenti (articolo 9), tema troppo spesso dimenticato, che invece è centrale per garantire equità.
È apprezzabile anche l'articolo 7, che prevede contributi e finanziamenti agevolati non solo agli operatori ma anche ai Comuni, agli enti di formazione e ai giovani che vogliono intraprendere questa attività. Bisogna che questa attività sia rilanciata con idee innovative e questo possono farlo solo le generazioni che la portano avanti, per cui i giovani imprenditori che la porteranno avanti. Io mi auguro che ci sia sempre più sinergia con gli operatori del settore, il territorio e le comunità locali. A me piacciono molto le modalità ibride, un po' come le sagre, dove c'è una realtà territoriale che organizza degli eventi nei quali si inseriscono queste attività di divertimento, di giostre, di attrazioni, che creano un collegamento con il territorio. Quindi, l'articolo 7, che riguarda, come dicevo, gli interventi di sostegno, vede rilanciare una filiera tutta veneta.
Come relatore di minoranza, tuttavia, non posso non esprimere una seria preoccupazione in merito all'articolo 6, che riguarda i criteri per l'individuazione delle aree da parte dei Comuni per l'installazione temporanea delle attrazioni. Questa è una discussione che abbiamo portato avanti anche in Commissione legata al rischio, che è concreto, che questa legge, nata con intenti nobili, venga usata come strumento per giustificare nuovo consumo e impermeabilizzazione del suolo. Mi spiego meglio. Asfaltare aree libere e impermeabilizzare suoli agricoli o naturali con la scusa di attrezzare spazi per lo spettacolo viaggiante è un rischio possibile, è uno scenario anche già visto. Si parte con un evento temporaneo e si finisce con un piazzale permanente, magari polifunzionale, ma con effetti irreversibili sul territorio. Non lo dico per diffidenza, ma per esperienza, perché i dati del consumo di suolo in Veneto purtroppo sono allarmanti.
Adesso non voglio elencare e sciorinare i soliti dati che conosciamo, però di fatto ogni occasione può essere propizia per fare sottoservizi su un'area marginale, un'area periferica, magari dismessa, asfaltare, fare un parcheggio. Questa è una cosa che ci auguriamo venga in tutti i modi evitata. E questo come si può fare? Speriamo che la Giunta possa essere molto attenta ai criteri attuativi previsti dall'articolo 6. Primo: tenere presente il vincolo del non consumo di suolo, quello che elenca la legge n. 14/2017; favorire l'uso di aree urbanizzate dismesse o da riqualificare; promuovere interventi leggeri, reversibili e sostenibili; soprattutto ‒ ed è quello che ha detto il relatore ‒ cercare di organizzare questi eventi il più possibile negli spazi centrali delle città, dei quartieri, dei piccoli paesi dove vengono ospitati, perché in questo modo – questo lo sottolineiamo – intanto si utilizzano gli spazi che ci sono e sono previsti, che con questa legge vengono anche programmati, e verificabili. Ma nello stesso tempo è lì che vogliamo creare l'attrazione e il momento di socializzazione.
Non si tratta di un vincolo ideologico ma di una garanzia tecnica e ambientale, già prevista anche in altre Regioni dove questa legge è già fattiva (Emilia-Romagna, Toscana, Lombardia, ma anche altre Regioni) e dove le leggi urbanistiche parlano chiaro: prima si riusa e poi si costruisce.
Se vogliamo che lo spettacolo viaggiante continui a vivere nelle nostre comunità, nelle piazze e nei quartieri, dobbiamo evitare che venga confinato in aree marginali, cementificate e isolate. Lo spettacolo viaggiante è movimento, è cultura popolare, è relazione, per cui merita spazi pubblici, centrali e accessibili, non piazzali anonimi ai margini delle zone industriali, e soprattutto non deve diventare un alibi per urbanizzare ancora.
Detto questo, resi chiari i nostri timori e le nostre indicazioni rispetto al fatto che questa legge abbia e persegua gli obiettivi per i quali è nata, ringraziamo per la presentazione.

PRESIDENTE

Ringrazio il consigliere Masolo, che è intervenuto in qualità di correlatore.
Apro la discussione generale. C'è qualche intervento? Prego, collega Cestari.

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente. Grazie ai colleghi, in particolare al proponente, consigliere Roberto Bet, per aver portato questo provvedimento in Aula. Grazie alla collega Simona Bisaglia, perché ha permesso sul nostro territorio, quello del Polesine, una condivisione di obiettivi e di interventi.
Al di là degli aspetti tecnici che sono già stati evidenziati dal proponente, mi preme rimarcare la natura politica e territoriale di questo provvedimento. Forse non tutti sanno, ma oggi cerchiamo di evidenziarlo sempre di più, che quando si trova una giostra in giro per il mondo, non soltanto in Europa, ma proprio nel mondo, in qualsiasi parte del nostro globo terrestre, è probabile che la struttura o una parte di essa sia stata realizzata in Veneto, in particolare in Polesine, nell'ovest del nostro Polesine, con persone, gente di confine, forse silenti, ma tanto forti e amanti del duro lavoro, che poi si trova in giro per il nostro mondo. Tra Bergantino e Melara c'è una tradizione che si tramanda di generazione in generazione, di padre in figlio, e che vede al centro delle attività proprio le giostre.
La nostra Regione è particolarmente ricca di distretti, aree e zone artigianali che è impossibile, talvolta, elencarle e definirle nella loro completezza. Lo spettacolo viaggiante è uno di questi. Ci sono interi parchi giochi nei più grandi Paesi del mondo nati, pensati e realizzati qui. In queste zone – parlo sempre della parte più a ovest del Polesine – zone di confine, vengono anche realizzate le case per loro, le case viaggianti, i camper di ultima generazione, che sono camper di lusso. Vengono realizzate strutture con tecnologie assolutamente avanzate, che non tutti conoscono, ed è un peccato.
In particolare, con la parte di questo progetto di legge realizzata per favorire l'accoglienza dei figli di coloro che realizzano spettacoli viaggianti aumentiamo il diritto all'inclusione, perché è vero che queste persone sono accolte – il Polesine è un territorio particolarmente accogliente – ma dobbiamo, secondo me, creare una cultura che sia stabile su questo tema, una mentalità che sia stabile e concreta su questo tipo di accoglienza.
Questo progetto di legge crea, inoltre, un importantissimo ponte non soltanto dal punto di vista dell'inclusione, ma anche tra gli operatori, la comunità e gli amministratori, ponte che fino ad oggi forse è stato un po' monco, un po' tagliato. Ecco che da questo momento in poi, grazie al voto di oggi, riusciremo a realizzare qualche cosa di più inclusivo, più stabile e più concreto anche negli equilibri tra amministratori e operatori.
Per quanto riguarda l'articolo 6, vogliamo assicurare che affidare ai Comuni la possibilità di destinare le zone per l'installazione di queste strutture rende più stabile la difesa del nostro territorio, perché i Sindaci e gli amministratori sanno perfettamente dove la tutela del territorio deve avvenire in maniera più concreta e più stabile. Per cui, di fatto l'intento è proprio quello di dare a chi conosce meglio il territorio la possibilità di installare questo tipo di strutture in via temporanea. Inoltre, sempre l'articolo 6 stabilisce un richiamo al fatto che queste strutture devono essere stabilite nella zona più centrale, evitando quelle periferiche; quindi, di fatto stiamo condividendo un obiettivo e un progetto comune che deve essere portato avanti.
In conclusione, ringrazio ancora per questa possibilità che viene data al Polesine e ai propri operatori. È un primato che ci rende orgogliosi di essere rodigini e di essere veneti. È giusto discutere, è giusto confrontarsi, è l'anima della democrazia, ma non va tolto assolutamente nulla, anzi va incrementato il valore culturale di questa norma, di questo progetto di legge tanto importante per la nostra terra e per il nostro Polesine.
Ancora grazie.

PRESIDENTE

Grazie, collega Laura Cestari.
Per favore, collega Formaggio. Grazie.
Ha chiesto di intervenire la collega Ostanel. Ne ha facoltà.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Intervengo in particolare come Vicepresidente della Commissione Cultura, perché mi è dispiaciuto non vedere questo progetto di legge all'interno della Commissione, perché secondo me avremmo potuto fare un lavoro interessante anche per comprendere quali sono altre tipologie, oltre a quelle tradizionali, che ovviamente in questa Regione hanno un impatto importante in particolare in alcuni territori, di alcuni, come il relatore dice, giovani che vorrebbero intraprendere questo tipo di attività e che magari, assieme agli spettacoli più tradizionali, potrebbero anche decidere di utilizzare diverse forme artistiche. Immagino alcune sperimentazioni che sono nate anche nei nostri Comuni e che possono trovare spazio all'interno di questa norma. Quindi, una delle prime questioni è questa: quando decidiamo e vogliamo dare dignità a un settore culturale che ha una sua dignità e lavora da tempo in questo territorio, la Commissione competente, che è la Commissione Cultura, avrebbe, io credo, potuto dare, come abbiamo sempre fatto, un apporto importante, bipartisan, perché quando mettiamo che il lavoro culturale va tutelato, almeno per quanto io in questi anni ho potuto fare, mi trovo sempre d'accordo.
Poi ci sono alcune questioni che vanno messe in luce. Quando diamo dignità a un settore culturale e lo riconosciamo, è bene che ci sia un albo ed è bene che questo albo possa essere comunicato in maniera forte all'interno della Regione, perché solo comunicandolo possiamo capire come fare in modo che quei codici ATECO, che sono stati sostenuti anche durante la pandemia con un bando che abbiamo fatto all'interno di questa Regione da 1 milione di euro, proprio nel momento in cui alcuni operatori si trovavano a casa e dovevano trovare un altro lavoro da fare per mantenersi, possano essere tutti mappati. Una delle grandi questioni che sta dietro non solo allo spettacolo viaggiante tradizionale ma anche ai nuovi che si stanno ponendo nella scena culturale è che spesso le norme faticano a incasellare questo tipo di attività dentro un codice ATECO, dentro una procedura, dentro un cavillo normativo che li possa incasellare. Questo accade a tutti gli operatori culturali. È da anni che porto questo tema in quest'Aula, ovvero il fatto che c'è una scarsa conoscenza, dal punto di vista delle Istituzioni, della complessità di questo mondo. Penso, ad esempio, a un altro tema di cui più volte ho parlato in quest'Aula, che è il tema dei festival culturali. Andando in giro per il Veneto ci si rende conto che sono organizzati da organizzazioni sportive, da organizzazioni di volontariato, da imprese, da piccole ditte individuali. Insomma, è un mondo che si fatica a incasellare dentro un codice Ateco. Per me l'Albo è una delle proposte interessanti per poter dire: vediamo davvero cosa emerge all'interno di questa tipologia, all'interno di un territorio come quello veneto, che ha tantissime di queste esperienze, in alcuni territori molto radicate e in altri territori potrebbero nascerne alcune, in particolare se diamo spazio ai più giovani, che io credo, con l'aiuto anche delle persone più vecchie, possano intraprendere la strada di avviare un'attività.
Faccio riferimento anche a una delle questioni che ho trovato in questo progetto di legge, su cui io, se fosse passato in Commissione, avrei cercato di capirne l'opportunità, vale a dire il fatto che alcuni fondi possono andare a beneficio dei Comuni. Ad esempio, io avrei scelto di darli solo agli organizzatori e non ai Comuni. Del resto, mi chiedo se i Comuni saranno davvero quelli che, come hanno detto i colleghi in precedenza, cercheranno come finalità quella di dare dignità al lavoro delle persone che operano nell'ambito dello spettacolo viaggiante, piuttosto che pensare ai propri benefìci. Per me, se la finalità della legge è provare a definire una norma che dia gambe agli operatori culturali, dunque farli lavorare in maniera più facile, i fondi dovrebbero andare direttamente a chi organizza. Nel momento in cui, invece, dobbiamo immaginare dove queste iniziative vengono realizzate, allora lì, sì, mi verrebbe da dire che io avrei messo il partenariato, e cioè avrei detto che i Comuni non possono ricevere i fondi, ma poi, nel momento in cui c'è una partnership dove si decide dove ubicare questo tipo di iniziative, che non siano magari impattanti, perché io penso che nessuno decida di organizzare un'iniziativa che impatti per forza sull'ambiente, il Comune potrebbe dire: no, decidiamo insieme di metterle in un luogo che ha la possibilità non di impattare sul territorio, anzi di valorizzarlo. Quindi, bisognerebbe evitare iniziative che siano troppo impattanti anche per l'ambiente. Il tema, quindi, è: fondi agli operatori culturali e Comuni in partnership per controllare l'attività.
Ci sono ancora altre questioni che voglio porre alla vostra attenzione. Sono temi più da Commissione, lo so, però il tema vero è che per me questo progetto di legge avrebbe avuto la dignità di passare in una Commissione competente. Tante volte viene chiesto ai miei progetti di legge di passare in altre Commissioni; mi chiedo perché in questa non sia arrivato. Mi sarebbe piaciuto lavorare molto di più sul tema delle giovani generazioni, inclusione e diritti. Il progetto di legge ne parla. Il mondo dello spettacolo viaggiante è un mondo complesso, che io credo avremmo dovuto anche audire durante il lavoro di una Commissione. Mi sarebbe piaciuto conoscere più direttamente il mondo per poter fare una norma da legislatore che potesse essere davvero a supporto. Così abbiamo perso, io credo, un'occasione. Parliamo di mondi culturali diversi, cerchiamo tutti noi di dare loro dignità, a me sarebbe piaciuto dargli più dignità potendoli ascoltare nella Commissione competente. Da Vicepresidente mi sentivo di poter dire questo.
Ho visto che ci sono anche degli emendamenti, quindi nell'Ufficio di Presidenza ne potremo parlare. Ma penso che qui, oggi, noi dovremmo fare un ragionamento politico. Questa è la discussione d'Aula. La dignità dei mondi culturali va data, io credo, a tutti. Tante volte qui dentro abbiamo deciso di dare più dignità ad alcuni e meno ad altri. Penso che tutti insieme noi dovremmo dire che il mondo culturale è talmente complesso che più lo conosciamo direttamente e meglio noi facciamo le norme. E questo è un caso dove sicuramente il Consigliere proponente, assieme ai Consiglieri che sono stati citati, l'ha fatto, come l'ha fatto sicuramente anche la Giunta. Io credo che anche la Commissione avrebbe potuto avere un ruolo.
Terzo punto, e non ultimo: quando parliamo di innovazione nel mondo culturale, e questo progetto di legge qualche parola legata all'innovazione ce l'ha, noi dovremmo aver fatto emergere prima questi mondi. Avrei visto di buon occhio il fatto che ci fosse un bando, un osservatorio, un elenco prima della scrittura del progetto di legge, dimodoché avremmo potuto capire quante realtà ci sono, quali sono, quali sono quelle nuove che vogliono emergere nei diversi territori, e poi credo avremmo fatto una norma migliore. Quindi, il funzionamento probabilmente non è quello che io avrei utilizzato.
Il punto politico del progetto di legge, cioè dare dignità a un settore culturale, sostenerlo fino in fondo, cercare di fare in modo che nei Comuni queste iniziative non solo non impattino sul territorio ma lo valorizzino, è una cosa che qui dentro abbiamo sempre portato e come Commissione Cultura abbiamo sempre cercato di mettere all'orizzonte. Quindi, dal punto di vista del contenuto non c'è nulla di difficoltoso all'interno del progetto di legge. Certo, se avessimo fatto prima una mappatura, oggi ci renderemmo conto meglio di quante realtà ci sono, di quali sono i loro bisogni e anche eventualmente di alcuni che, invece, politicamente noi non vorremmo per qualche motivo sostenere, e invece oggi questo non lo abbiamo.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, collega.
Ha chiesto di intervenire il consigliere Lorenzoni. Prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente. Grazie al consigliere Bet che ha assunto l'iniziativa di promuovere questa nuova legge, che va a innestarsi su una legge molto, molto vecchia, portando anche degli elementi importanti. Credo che l'attenzione che ha evidenziato nel suo intervento ai ragazzi e alla possibilità di studiare sia qualcosa di assolutamente meritorio, perché è fondamentale consentire una crescita...

PRESIDENTE

Collega Formaggio, per favore. Grazie.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

...un percorso formativo anche a coloro che hanno queste vite un po' distribuite, un po' itineranti.
Mi preme anche sottolineare come, di fatto, qui ci sia un approccio abbastanza antitetico ad un approccio liberale. Ci sono degli elementi che vanno a indirizzare il generoso contributo che è previsto, perché stiamo parlando di oltre 2,6 milioni di euro, che è una cifra importante. Ora non se ci sia l'emendamento che lo va a ridurre, però nel testo che è stato licenziato dalla Commissione c'erano 2,6 milioni di euro nell'arco di tre anni, che è una cifra importante guardando quelle che sono le cifre che muoviamo all'interno di questo Consiglio, che vanno indirizzati in maniera molto forte. Chiedo al relatore una cosa. Per esempio, c'è un contributo che va agli operatori iscritti all'albo, e va benissimo. Ma un operatore iscritto all'albo che non fa spettacoli in Veneto e li fa in altre Regioni riceve il contributo. Di contro, un operatore che è iscritto all'albo della Regione Lombardia e fa spettacoli in Veneto non riceve il contributo. È giusto questo? Oppure, dobbiamo anche tenere conto di quanta presenza ci sia da parte di questi operatori all'interno del nostro territorio? Secondo me questo è un aspetto importante. Diversamente, in qualche maniera andiamo ad aiutare imprese che hanno sede qui ma che, di fatto, portano la loro arte altrove.
Anche il fatto di dare la priorità ad accordi pluriennali con le Amministrazioni riconosciamolo come una rendita di posizione. Questo da parte di una maggioranza che si accredita come liberale secondo me è abbastanza inusuale. Io credo che sia un mondo estremamente dinamico, sia un mondo che si caratterizza per un dinamismo e per una capacità di proporsi e di cambiare. Penso a tutti quegli spettacoli che, anche da parte di giovani, stanno diventando estremamente interessanti perché estremamente dinamici – ne ho in mente alcuni che ho visitato di recente – e che sono difficilmente incasellabili nell'ambito di un approccio più statico, come può essere quello che privilegia la pluriennalità.
Queste sono le mie perplessità, a fronte del riconoscimento di un elemento di valore, ma anche di un aspetto che ingessa un po' troppo, secondo me, il settore, che è contrario proprio al principio di questo tipo di spettacolo, che è dinamico e creativo di per sé. Pertanto, vi chiedo di tenere in considerazione la possibilità di tenere conto un po' di più della dinamica innovativa e ingessare meno sugli enti accreditati, sull'osservatorio, sui bandi pluriennali, che vanno a immobilizzare la situazione. D'altronde, se vogliamo dare risposte in merito agli studi per prevenire l'abbandono di tali attività e alla sensibilizzazione della popolazione, che sono due degli elementi che sono messi in evidenza nella legge, credo che dovremmo privilegiare altri tipi di azione. Questo è il suggerimento che mi sento di dare al relatore, perché questa possa essere una norma che effettivamente vada nella direzione di dare vitalità e dinamismo a questo ambito dello spettacolo viaggiante.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, collega Lorenzoni.
Ha chiesto di intervenire l'assessore Corazzari. Prego, Assessore.

Ass.re Cristiano CORAZZARI

Grazie.
Innanzitutto, mi compiaccio e mi congratulo con il presentatore, il consigliere Bet, e con tutti i Consiglieri, in particolare con la consigliera Bisaglia, che hanno lavorato su questo progetto di legge, che dà un'attenzione peculiare ad un mondo, ad un settore che non è mai stato organicamente valutato da un punto di vista della proposta del Consiglio.
Prima il consigliere Lorenzoni parlava di 2,6 milioni di euro di risorse, ma purtroppo non abbiamo queste risorse sulla disponibilità della legge, anche se la legge dà già un segnale importante. Abbiamo circa, mi pare, 220.000 euro per le spese correnti e altri 230.000 euro per le spese di investimento. Ad ogni modo, è un segnale importante, è un provvedimento che va in una direzione ben chiara e dà attenzione a un settore che, come è stato ricordato negli interventi, ha una sua peculiarità ed è una bandiera del Veneto nel mondo, una realtà che affonda le sue radici nella storia, che prima è stata ben raccontata dal consigliere Bet. Vi invito a visitare il Museo della Giostra di Bergantino, dove è narrato tutto questo percorso storico dei primi giostrai, che da intrattenitori nelle fiere e nelle sagre paesane sono diventati costruttori delle giostre più importanti anche a livello tecnologico, quindi più complesse, più costose, che troviamo nei parchi divertimenti di tutto il mondo, attraverso una vera storia popolare radicata a un territorio, un territorio di confine – in particolar modo parliamo del Distretto della Giostra – tra Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, gente che ha sempre saputo interpretare lo spirito imprenditoriale nel confronto e nella capacità di affrontare mercati nuovi, culture e popolazioni diverse. Questa è una bella storia da raccontare come esempio di imprenditorialità, di dinamismo e di capacità di realizzare un qualcosa che magicamente ha saputo realizzarsi in questa terra. Non troviamo altrove realtà analoghe. Direi che questa è proprio una bella storia veneta.
Questi imprenditori ancora oggi devono realizzare le loro opere ciascuna diversa dall'altra, secondo un'attività non seriale, non industrializzata, ma con caratteristiche di artigianalità e di creatività che sono uniche, e lo fanno direttamente loro. Pertanto, anche nel reperire il personale e le professionalità necessarie, questi imprenditori hanno esigenze peculiari, esigenze particolari, che devono vedere strumenti adeguati. Proprio per questo io penso che questa legge vada nella direzione di porre un focus su questo mondo, tanto per quanto riguarda l'attività imprenditoriale e industriale così particolare, quanto per quanto riguarda la vita delle persone che realizzano gli spettacoli viaggianti e che, per la natura del loro lavoro, viaggiano in tutto il mondo. Pensiamo – è stato detto bene – al tema della formazione e al tema dell'istruzione dei figli di queste famiglie. Questo mondo aveva sicuramente bisogno di attenzione. Purtroppo – visitando quest'area ne sono più volte venuto a conoscenza – molti bandi che erano stati costruiti secondo gli "schemi classici" dalla nostra Regione non riuscivano ad andare incontro perfettamente ad alcune esigenze, che erano esigenze particolari, questo sia nella formazione sia nell'erogazione dei bandi per gli investimenti. Posso farvi l'esempio dei bandi legati alla promozione: questo è un mondo che ha bisogno di potersi promuovere e, quindi, di partecipare alle fiere, di partecipare a tutti quei momenti di promozione nel mondo, che sono per loro determinanti per riuscire ad acquisire la clientela. Lo hanno sempre fatto e hanno bisogno di essere fortemente sostenuti in questo.
In definitiva, è un provvedimento di legge che, oltre che essere opportuno, ritengo sia doveroso per dare piena dignità a questa categoria, una categoria che ha sofferto moltissimo negli ultimi anni, in particolare durante il periodo della pandemia da Covid, una categoria che si trova quotidianamente a dover trovare soluzioni a problematiche che sono particolari e peculiari rispetto alla loro attività e che, quindi, ha bisogno di una Istituzione nella Regione che sia attenta, veloce ed elastica nelle proprie scelte, una categoria che ha bisogno di un confronto chiaro e diretto, con norme chiare nei confronti delle pubbliche amministrazioni per il rilascio delle aree dove poter esercitare i loro spettacoli.
Direi che questo è un punto di avvio. Naturalmente anche una legge come questa, per la parte che riguarderà la mia direzione, dal punto di vista dell'applicazione sarà affrontata con estrema attenzione. Ci sono sicuramente delle complessità per dare avvio ad alcuni percorsi, pensiamo a quello del Registro e a quello dell'Osservatorio, ma noi siamo determinati nel portarli avanti, perché pensiamo che sia doveroso e importante dare l'attenzione che merita e lo spazio che merita a un settore come questo, che dà lustro a tutta la Regione Veneto nel mondo e che rappresenta una delle nostre eccellenze.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Non vedo altre richieste di intervento in discussione generale, quindi sospendiamo i lavori affinché l'Ufficio di Presidenza della Commissione Terza si riunisca in Sala del Leone per l'esame degli emendamenti. Nella stessa pausa, la Commissione Quinta è pregata di riunirsi in Sala Legni per il cambio relatore di un altro progetto di legge. I lavori riprenderanno alle ore 12.45.
Grazie, colleghi.
La Seduta è sospesa alle ore 12.26
La Seduta riprende alle ore 12.46

PRESIDENTE

Colleghi, per favore, chi deve rientrare in Aula, lo faccia, che riprendiamo i lavori. Grazie.
L'Ufficio di Presidenza della Terza Commissione e la Commissione Quinta hanno terminato i propri lavori.
È stato depositato dal collega Masolo, in qualità di correlatore, l'emendamento n. A0005. Do due minuti per i subemendamenti.
Passiamo all'articolato.
Articolo 1.
Emendamento n. A0003, presentato dal consigliere Bet, articolo1, comma 1, modificativo, che prevede:
All'articolo 1 comma 1 sono aggiunte in fine le seguenti parole:
"anche conformandosi ai principi e criteri direttivi e relativa disciplina attuativa della normativa statale in tema di riforma e sostegno dello spettacolo di cui alla legge 15 luglio 2022 n. 106 "Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo".
Consigliere Bet, prego.

Roberto BET (Zaia Presidente)

Come avevo anticipato durante la discussione generale, l'emendamento richiama semplicemente la norma del 15 luglio 2022, n. 106, che è una legge delega che richiama una legge delega del 2017 che non è ancora stata attuata dal Governo attraverso l'emissione di una serie di decreti legislativi e di decreti di attuazione.
Questa norma dà nuovi termini e interviene di nuovo sul settore in generale dello spettacolo, in particolare dello spettacolo viaggiante, e disciplina anche il tema, per esempio, della presenza degli animali nei circhi, individuando una gradualità nella presenza degli animali selvatici negli spettacoli circensi, dando al Governo dei termini per attuare questa norma.
Questa norma è il riferimento...

PRESIDENTE

Scusi, collega Bet.
Colleghi, per favore, vi invito a tenere un comportamento adeguato.
Prego, collega.

Roberto BET (Zaia Presidente)

È il riferimento normativo a livello nazionale che il settore dello spettacolo viaggiante dovrà tenere conto quando entreranno poi in vigore i decreti legislativi.

PRESIDENTE

Grazie, consigliere relatore Bet.
Il collega Zanoni aveva chiesto di intervenire. Prego collega. Avevo visto un momento di disattenzione del collega Bet.
Prego, collega Zanoni.

Andrea ZANONI (Alleanza Verdi e Sinistra)

Grazie, Presidente.
Come durante la relazione il collega Bet illustrava, questo emendamento dovrebbe servire in qualche modo a sorpassare o ad assorbire l'emendamento successivo che abbiamo presentato, che recita che in merito a questa norma sugli spettacoli viaggianti sono esclusi dagli interventi di promozione, sostegno e formazione di cui alla presente legge le attività di cui al comma 2 che prevedano l'impiego di animali.
Si dice che questo emendamento andrebbe ad assorbire quello che prevede una legge del 2022. Volevo dire, colleghi, che questa legge del 2022 prevedeva il superamento dell'uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti.
Era una norma che prevedeva determinate scadenze. Purtroppo, è successo che l'attuale Governo ha prorogato questa entrata in vigore del divieto di utilizzo di animali nei circhi e spettacoli viaggianti. Lo ha fatto in maniera ripetuta, tant'è vero che siamo alla terza proroga. Pensate, colleghi, che moltissime associazioni che si occupano di tutela e benessere degli animali vedevano con grande favore questa disposizione, tant'è vero che speravano che in questo benedetto mese di agosto 2025, finalmente l'Italia come tanti altri Paesi a livello europeo e anche mondiale, ottenesse una norma di civiltà per il divieto degli animali nei circhi.
Che cosa è successo? È stata prorogata nuovamente l'entrata in vigore di questa norma, portandola a dicembre 2026. Ecco perché, collega, io faccio l'intervento ora, anche per l'emendamento successivo. Il nostro emendamento, come ho letto prima, è molto più chiaro. Non possiamo demandare a una norma nazionale, che sappiamo che questo Parlamento continua a procrastinare, continua a prorogare.
Pensate che, tra l'altro, i voti in Senato sono stati 56 a favore e 47 contrari. Quindi, per pochissimi voti non si è evitato di fare questa odiosa proroga. Che senso ha, se c'è una norma che è stata fatta nel 2022, continuare a prorogare questa entrata in vigore?
È un emendamento che, se può avere delle buone intenzioni, in pratica non si traduce in quelle che sono le intenzioni, ovvero quello che la maggior parte degli italiani e veneti vogliono: evitare che ci siano animali ancora oggi, nel 2025, sfruttati nei circhi.

PRESIDENTE

Grazie, consigliere Zanoni.
Non vedo altri interventi.
Procediamo con la votazione dell'emendamento n. A0003. Parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 31, contrari nessuno, astenuti 7.
Il Consiglio approva.
Emendamento n. A0001, presentato dai consiglieri Zanoni e Masolo, articolo 1, aggiuntivo, che prevede:
Dopo il comma 2 dell'articolo 1 è aggiunto il seguente comma:
"2 bis. Sono esclusi dagli interventi di promozione, sostegno e formazione di cui alla presente legge le attività di cui al comma 2 che prevedano l'impiego di animali".
Lo metto in votazione. Parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 8, contrari 30, astenuti nessuno.
Il Consiglio non approva.
Metto in votazione l'articolo 1.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 29, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 2.
Non ci sono richieste di intervento.
Metto in votazione l'articolo 2.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 30, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 3.
Non ci sono richieste di intervento.
Metto in votazione l'articolo 3.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 31, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 4.
Nessuna richiesta di intervento.
Metto in votazione l'articolo 4.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 31, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 5.
Nessuna richiesta di intervento.
Metto in votazione l'articolo 5.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 31, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 6.
Non ci sono richieste di intervento.
Metto in votazione l'articolo 6.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 31, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 7.
Emendamento n. A0002, presentato dai consiglieri Zanoni e Masolo, articolo 7, modificativo, che prevede:
Dopo la lettera e) del comma 1 dell'articolo 7 è aggiunta la seguente lettera:
"e bis. agli enti pubblici e agli enti del terzo settore per l'attivazione e/o gestione di santuari e rifugi protetti per gli animali eventualmente detenuti e utilizzati nello svolgimento delle attività di cui al comma 2 dell'articolo 1"
Correlativamente è così integrato l'articolo 11:
5 bis. Agli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo 7, comma 1, lettera e bis), quantificati in euro 50.000,00 per ciascuno degli esercizi 2026 e 2027, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 13 "Tutela della salute", Programma 07 "Ulteriori spese in materia sanitaria", Titolo 1 "Spese correnti", la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all'articolo 8, comma 1, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 , allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 1 "Spese correnti" del bilancio di previsione 2025-2027.
Prego, collega Zanoni.

Andrea ZANONI (Alleanza Verdi e Sinistra)

Molto velocemente, giusto perché resti a verbale, perché so che c'è un parere negativo.
Se venisse rispettata la norma del 2022, gli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti non sarebbero più utilizzati, quindi ci sarebbe bisogno di recuperarli in qualche modo. Questa norma inserisce la lettera e-bis) "agli enti pubblici, agli enti del terzo settore per l'attivazione e/o gestione di santuari e di rifugi protetti per gli animali eventualmente detenuti utilizzati nello svolgimento delle attività di cui al comma 2 dell'articolo 1".

PRESIDENTE

Grazie, collega.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0002. Parere contrario del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 8, contrari 31, astenuti nessuno.
Il Consiglio non approva.
Emendamento n. A0005, presentato dal consigliere Masolo, articolo 7, comma 3, che prevede:
Al comma 3 art. 7 dopo le parole "La Giunta regionale" sono aggiunte le seguenti: "sentita la competente Commissione consiliare".
Prego, collega Ostanel.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Questo è un emendamento che è stato presentato durante l'Ufficio di Presidenza, anche in accordo con il relatore, perché i criteri che verranno decisi dalla Giunta per l'assegnazione dei contributi possano passare all'interno della Commissione competente; quindi, fare in modo che quel lavoro di mappatura anche di tutti i Consiglieri delle iniziative possa essere fatto anche all'interno della Commissione e non solo della Giunta.

PRESIDENTE

Grazie.
Non vedo altre richieste di intervento.
Metto in votazione l'emendamento n. A0005. Parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 40, contrari nessuno, astenuti nessuno.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 7, così come emendato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 32, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 8.
Non vedo richieste di intervento.
Metto in votazione l'articolo 8.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 32, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 9.
Non ci sono richieste di intervento.
Metto in votazione l'articolo 9.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 31, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Articolo 10.
Metto in votazione l'articolo 10.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 32, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Passiamo all'articolo 11.
Emendamento n. A0004, presentato dal relatore Bet, articolo 11, sostitutivo, che prevede:
L'articolo 11 - Norma finanziaria è così sostituito:
Art. 11 - Norma finanziaria.
1. Agli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo 7, comma 1, lettera a), quantificati in euro 100.000,00 per ciascuno degli esercizi 2025, 2026 e 2027, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 05 "Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali", Programma 02 "Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale", Titolo 2 "Spese in conto capitale", la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all'articolo 8, comma 2, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 , allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 2 "Spese in conto capitale" del bilancio di previsione 2025-2027.
2. Agli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo articolo 7, comma 1, lettera b), quantificati in euro 50.000,00 per l'esercizio 2026 ed in euro 100.000,00 per l'esercizio 2027, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 05 "Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali", Programma 02 "Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale", Titolo 1 "Spese correnti", la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all'articolo 8, comma 1, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 , allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 1 "Spese correnti" del bilancio di previsione 2025-2027.
3. Agli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo articolo 7, comma 1, lettera c), quantificati in euro 220.000,00 per ciascuno degli esercizi 2026 e 2027, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 14 "Sviluppo economico e competitività", Programma 01 "Industria, PMI e Artigianato", Titolo 2 "Spese in conto capitale", la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all'articolo 8, comma 20, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 , allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 2 "Spese in conto capitale" del bilancio di previsione 2025-2027.
4. Agli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo articolo 7, comma 1, lettera d), quantificati in euro 80.000,00 per l'esercizio 2026 ed in euro 100.000,00 per l'esercizio 2027, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 15 "Politiche per il lavoro e la formazione professionale", Programma 02 "Formazione professionale", Titolo 1 "Spese correnti", la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all'articolo 8, comma 1, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 , allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 1 "Spese correnti" del bilancio di previsione 2025-2027.
5. Agli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo 7, comma 1, lettera e), quantificati in euro 50.000,00 per ciascuno degli esercizi 2025, 2026 e 2027, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 18 "Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali", Programma 01 "Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali", Titolo 1 "Spese correnti", la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all'articolo 8, comma 1, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 , allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 1 "Spese correnti" del bilancio di previsione 2025-2027.
6. Agli oneri derivanti dall'applicazione dell'articolo 7, comma 2, quantificati in euro 225.000,00 per ciascuno degli esercizi 2026 e 2027, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 14 "Sviluppo economico e competitività", Programma 01 "Industria, PMI e Artigianato", Titolo 2 "Spese in conto capitale", la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all'articolo 8, comma 2, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 , allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 2 "Spese in conto capitale" del bilancio di previsione 2025-2027.
Lo dà per letto.
Metto in votazione l'emendamento n. A0004. Parere favorevole del relatore.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 32, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 11, così come emendato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 32, contrari nessuno, astenuti 7.
Il Consiglio approva.
Ci sono dichiarazioni di voto?
Relatore consigliere Bet, prego.

Roberto BET (Zaia Presidente)

Grazie.
Siamo arrivati veramente alla fine di questo percorso. Da oggi, con questa norma, la Regione del Veneto si dota di una disciplina per un settore che secondo me meritava veramente questo tipo di interventi.
Ringrazio tutti i Consiglieri, anche quelli che hanno presentato degli aggiustamenti, degli emendamenti sia in Commissione, sia in sede di Consiglio, che hanno reso possibile oggi una disciplina più equilibrata, più corretta, che ha tenuto in considerazione tutti gli aspetti.
Voglio ringraziare l'Ufficio legislativo, il dottor Giachetti e tutto lo staff, lo staff della Giunta, gli Assessori che hanno seguito, perché qui poi le competenze erano varie, e che hanno sostenuto questa disciplina e ci hanno accompagnato anche durante l'attività delle Commissioni.
Ringrazio i colleghi di maggioranza e quelli che hanno sottoscritto questo progetto di legge, che hanno creduto in questa normativa che, secondo me, ripeto, rende il nostro Veneto migliore rispetto a quando questa norma non era ancora stata approvata.
Chiudo quindi il mio intervento in qualità di relatore, esprimendo soddisfazione per il risultato raggiunto.

PRESIDENTE

Grazie.
Sempre in dichiarazione di voto, il consigliere Renzo Masolo, prego.

Renzo MASOLO (Alleanza Verdi e Sinistra)

Grazie, Presidente.
Intervengo a nome delle minoranze.
È una legge che abbiamo discusso, abbiamo anche apportato delle piccole modifiche, abbiamo dato delle chiare indicazioni anche per monitorarla. Siamo fiduciosi che possa essere un'opportunità per i nostri territori e, di fatto, ci possa essere un Osservatorio che la segue, che anche la prossima Commissione possa garantire. Abbiamo anche ridimensionato un po' i fondi.
Di fatto, la sosteniamo come tentativo, come opportunità, ma nello stesso tempo ci asteniamo proprio per le criticità che abbiamo messo in evidenza.
Il nostro voto, a nome di tutte le minoranze, è di astensione.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, collega.
Non vedo altre richieste di intervento.
Dichiaro chiusa la fase delle dichiarazioni di voto.
Metto in votazione il progetto di legge n. 176, nel suo complesso, come emendato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 32, contrari nessuno, astenuti 8.
Il Consiglio approva.
I lavori del Consiglio regionale riprendono alle ore 14.30. Il progetto n. 176 è stato licenziato.
Grazie a tutti. A più tardi.
Ricordo la Prima Commissione in Sala Legni alle ore 13.
La Seduta è sospesa alle ore 13.05
La Seduta riprende alle ore 14.33

PRESIDENTE

Colleghi, il riavvio dei lavori è spostato alle ore 14.45.
Grazie.
La Seduta è sospesa alle ore 14.33
La Seduta riprende alle ore 14.45

PRESIDENTE

Colleghi, riprendiamo i lavori dell'Aula.
PUNTO
8



DISEGNO DI LEGGE RELATIVO A "INDIRIZZI PER L'ADEGUAMENTO DELLO STATUTO DELLA SOCIETÀ VENETO ACQUE S.P.A. ALLE DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE SOCIETÀ BENEFIT E PER L'ISCRIZIONE NELL'ELENCO DI CUI ALL'ARTICOLO 4 DELLA LEGGE REGIONALE 16 APRILE 2024, n. 10 "INTERVENTI A SOSTEGNO DEI PROGETTI A BENEFICIO COMUNE"". (PROGETTO DI LEGGE N. 335) APPROVATO (DELIBERAZIONE LEGISLATIVA N. 18/2025)

Relazione della PRIMA Commissione Consiliare.
Relatore: Consigliere Casali

PRESIDENTE

Per motivi organizzativi, almeno per il momento, essendo io il relatore del progetto di legge n. 310 e dovendo presiedere l'Aula, passerei al punto n. 8 dell'ordine del giorno, progetto di legge n. 335. Il punto n. 7, che abbiamo saltato, lo riprenderemo non appena potrò intervenire in qualità di relatore.
Per il progetto di legge n. 335 la relatrice nominata in Prima Commissione è la collega consigliera Elisa Cavinato, che prego di intervenire per la propria relazione.
Grazie.

Elisa CAVINATO (Zaia Presidente)

Buongiorno, Presidente. Buongiorno, colleghi.
La responsabilità sociale d'impresa, meglio conosciuta a livello internazionale come CSR, secondo l'acronimo inglese "Corporate Social Responsibility", consiste nella decisione di un'impresa di contribuire volontariamente al progresso sociale, di rendere più pulito e salubre l'ambiente, di avere la massima attenzione circa la sostenibilità dei propri processi produttivi. La CSR diviene così un investimento strategico che rientra nel quadro dell'attività aziendale e degli strumenti di gestione e comunicazione.
Per Veneto Acque Spa., società che realizza interventi in campo acquedottistico ed ambientale, la responsabilità sociale d'impresa è già il fondamento di tutta l'attività.
In altre parole, Veneto Acque per ragioni istituzionali non mira solamente al conseguimento di utili d'impresa, secondo il Codice civile, ma anche alla realizzazione di interventi che producono esternalità positive in campo ambientale e, di riflesso, sulla salute dei cittadini, attraverso un impiego efficiente delle risorse pubbliche rese disponibili, in un contesto lavorativo capace di attrarre professionalità e sviluppare benessere.
La società regionale in argomento detiene le caratteristiche necessarie per poter assumere la qualifica di "benefit". Infatti, la società benefit, rispetto al modello societario tradizionale, mira a una duplice finalità: da un lato essa mantiene l'esercizio di un'attività economica finalizzata allo scopo di dividerne gli utili, tipico del riferimento civilistico; dall'altro, persegue una o più finalità di beneficio comune nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni ed ogni altro portatore di interesse della stessa.
Per "beneficio comune" deve intendersi "il perseguimento, nell'esercizio dell'attività economica delle società benefit, di uno o più effetti positivi, o la riduzione degli effetti negativi, su una o più categorie" (persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse).
L'amministrazione della società benefit deve avvenire, pertanto, in modo da bilanciare l'interesse dei soci con il perseguimento delle finalità di beneficio comune.
Per la trasformazione in società benefit è richiesta la modifica dello statuto in assemblea straordinaria; modifica che dev'essere iscritta e pubblicata secondo quanto previsto dall'articolo 2436 del Codice civile.
Dal punto di vista organizzativo, annualmente la società benefit redige una relazione in grado di rappresentare le modalità con le quali è stato perseguito il beneficio comune (Benefit Impact Report o Report di Valutazione dell'Impatto), da allegare al bilancio e pubblicare sul portale istituzionale e che deve includere: la descrizione degli obiettivi specifici, delle modalità e delle azioni attuate dagli amministratori per il perseguimento delle finalità di beneficio comune e delle eventuali circostanze che lo hanno impedito o rallentato; la valutazione dell'impatto; una sezione dedicata alla descrizione dei nuovi obiettivi che la società intende perseguire nell'esercizio successivo.
La valutazione dell'impatto dev'essere redatta in accordo con uno standard di valutazione esterno.
Un altro adempimento richiesto dalla legge n. 208/2015 è l'individuazione all'interno della struttura organizzativa della società della figura del responsabile di impatto: si tratta di un soggetto di riferimento deputato alla promozione delle attività finalizzate allo scopo di interesse comune e alla verifica che, nello svolgimento ordinario delle proprie attività, la società benefit si dedichi costantemente a favorire e incentivare la generazione di un impatto positivo nei confronti dei soggetti portatori del beneficio comune individuato nello statuto. Più precisamente, il responsabile di impatto coordina le attività rilevanti per il perseguimento del beneficio comune, ne valuta e riporta gli effetti, riferendo all'organo amministrativo.
La presente proposta legislativa si inserisce anche nel solco della recente legge regionale 16 aprile 2024, n. 10 , recante "Interventi a sostegno dei progetti a beneficio comune", nell'ambito della quale la Regione del Veneto "riconosce e valorizza le finalità di beneficio comune perseguite dalle società benefit e dalle imprese ESG (Environmental, Social, Governance) operanti sul territorio regionale a sostegno dei progetti a beneficio comune iscritti" in apposito elenco.
Infatti, la legge regionale n. 10/2024 ha istituito, tra l'altro, un elenco regionale delle società benefit ed un registro dei progetti a beneficio comune, definiti quali iniziative aventi finalità di beneficio comune da realizzarsi sul territorio regionale, che vedano la partecipazione della Regione o di uno o più Enti locali.
Numerose attività realizzate da Veneto Acque Spa in campo acquedottistico o ambientale presentano potenzialmente le caratteristiche per rientrare nella definizione di progetto di beneficio comune e, pertanto, la società si candida ad essere un soggetto di riferimento nella presentazione e nell'esecuzione di tali progetti, potendo anche favorire le azioni previste dall'articolo 6 della suddetta legge.
In questo senso la Giunta regionale, con deliberazione n. 1264 del 5 novembre 2024, ha dato attuazione alla norma istituendo e disciplinando l'elenco delle società benefit ed il registro dei progetti a beneficio comune cui provvederà ad iscriversi Veneto Acque Spa, dopo aver provveduto alle necessarie modifiche statutarie richieste.
Per le ragioni fin qui riportate all'articolo 1, comma 1 della presente proposta legislativa la Giunta regionale viene autorizzata a compiere tutti gli atti necessari a modificare lo statuto di Veneto Acque Spa alle disposizioni relative alle società benefit, anche ai fini dell'iscrizione nell'elenco regionale delle medesime.
Assume la Presidenza
Il Presidente Roberto CIAMBETTI

Elisa CAVINATO (Zaia Presidente)

Il comma 2 del medesimo articolo individua gli ambiti di operatività della società in cui vengono svolte le attività a beneficio comune che, esemplificando, vanno dalla progettazione e costruzione del Modello strutturale degli acquedotti del Veneto (MOSAV) e supporto tecnico a favore della Regione del Veneto e degli enti di governo d'ambito nella pianificazione e realizzazione di opere acquedottistiche di interesse strategico regionale ad attività di salvaguardia ambientale, tutela idrogeologica, bonifica di siti inquinati, gestione di impianti di trattamento rifiuti, fino alla gestione di impianti per la produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Il comma 3 va a precisare che le attività a beneficio comune e quelle ulteriori previste dallo statuto sono regolate da apposite convenzioni stipulate con la Giunta regionale e che Veneto Acque Spa può svolgere dette attività anche a favore di soggetti terzi, purché siano inferiori al 20% del fatturato, secondo quanto previsto per le società in house.
L'articolo 2 precisa che non vi sono oneri a carico della Regione del Veneto derivanti dall'attuazione della legge in quanto i costi per procedere all'adeguamento statutario e quelli successivi necessari ad adempiere a quanto stabilito dalla citata normativa sulle società benefit saranno a carico della società.
L'articolo 3 prevede l'entrata in vigore della legge il giorno successivo alla sua pubblicazione.
In chiusura, va annotato che il provvedimento all'esame dell'Assemblea, deliberato dalla Giunta regionale in data 11 giugno 2025, è stato trasmesso alla Presidenza del Consiglio regionale il 13 giugno, assumendo il numero 335 tra i progetti di legge dell'undicesima legislatura.
In data 20 giugno è stato assegnato alla Prima Commissione in sede referente.
Nella seduta del 16 luglio è stato illustrato ai componenti della Prima Commissione.
Nella seduta del 22 luglio, infine, la Prima Commissione ha licenziato all'unanimità l'articolato, senza apportarvi modifiche.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Non vedo richieste di intervento, per cui partiamo con l'articolato. Colleghi, per favore, accomodatevi.
Metto in votazione l'articolo 1.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Siamo sull'articolo 2.
Metto in votazione l'articolo 2.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo sull'articolo 3.
Metto in votazione l'articolo 3.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
ODG n. D0001

Ordine del giorno presentato dal consigliere Bet relativo a "PROMOZIONE DELLA TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ BENEFIT DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE REGIONALI E RICHIESTA DI CHIARIMENTI FISCALI SULLA DEDUCIBILITÀ DEI COSTI PER PROGETTI DI BENEFICIO COMUNE" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Indirizzi per l'adeguamento dello statuto della Società Veneto Acque S.p.A. alle disposizioni relative alle società benefit e per l'iscrizione nell'elenco di cui all'articolo 4 della legge regionale 16 aprile 2024, n. 10 "Interventi a sostegno dei progetti a beneficio comune"". (Progetto di legge n. 335) APPROVATO (Deliberazione n. 51/2025)

(N.d.R. - Si riproduce il testo scritto dell'ordine del giorno come presentato)
Il Consiglio regionale del Veneto
PREMESSO CHE:
la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, ha introdotto la figura delle Società Benefit, imprese che affiancano allo scopo di lucro finalità di beneficio comune;
la Legge regionale 16 aprile 2024, n. 10 ha creato un elenco regionale delle società benefit e un registro dei progetti a beneficio comune, riconoscendo il valore delle imprese orientate alla sostenibilità;
il Progetto di legge n. 335 ha autorizzato l'inclusione di Veneto Acque S.p.A. come società benefit, promuovendo la sperimentazione del modello;
CONSIDERATO CHE
non vi è una norma fiscale specifica che disciplini la deducibilità dei costi connessi all'attuazione delle finalità statutarie delle società benefit;
secondo la dottrina i costi sostenuti per progetti di beneficio comune, essendo inclusi nell'oggetto sociale, si ritengono inerenti all'attività di impresa e quindi deducibili ai fini dell'IRPEF/IRES;
il diritto tributario italiano non offre un regime agevolato ad hoc per le società benefit, a differenza delle imprese sociali o del Terzo settore;
impegna la Giunta regionale
a valutare l'opportunità di promuovere l'adeguamento statutario delle società controllate/partecipate regionali per trasformarle in Società Benefit, nel rispetto della normativa vigente fornendo supporto e assistenza tecnico-giuridica per l'adeguamento statutario;
a promuovere un'interlocuzione formale con il Governo nazionale affinché la disciplina tributaria – in particolare l'art. 109 del TUIR – chiarisca espressamente che:
• i costi sostenuti per la realizzazione delle finalità di beneficio comune (quali specificate nello statuto) siano considerati fiscalmente inerenti all'attività di impresa e, pertanto, deducibili dal reddito imponibile;
• il legislatore nazionale intervenga formalmente per riconoscere la natura inerente di tali costi, evitando contenziosi interpretativi;
a monitorare l'evoluzione dell'interpretazione normativa e tributaria, adattando le politiche regionali in coerenza con eventuali chiarimenti o modifiche legislative.
Prego, collega Bet.

Roberto BET (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.
Innanzitutto, questa trasformazione, questo prima società strumentale, controllata dalla Regione del Veneto, che cambia il proprio statuto e si trasforma in società benefit è un grande passo ed è l'inizio, secondo me, di un percorso. Io ho portato avanti quella proposta di legge sulla responsabilità sociale delle imprese e sui progetti a beneficio comune e questo passo da parte delle società a controllo pubblico... Tra l'altro, in Regione Veneto è la prima, ma ci sono già nel nostro territorio altre società a controllo pubblico, controllo da parte degli Enti locali, che hanno già iniziato un percorso di trasformazione in società benefit e stanno già portando avanti i progetti a beneficio comune. Questo è un modello di economia, chiamiamola "economia civile", chiamiamola "economia umana", dove si unisce il raggiungimento del profitto all'attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale.
Dietro questa normativa c'è una dottrina sociale della Chiesa, c'è una teoria economica, c'è un modello economico che, secondo me, qui in Veneto da qui in avanti si svilupperà sempre di più, vuoi per gli obblighi normativi, vuoi per una responsabilità e un'attenzione da parte degli imprenditori verso quelli che vengono definiti gli "stakeholder", le comunità, i territori dove le imprese operano. Un utile che deve sposarsi all'onesto e al giusto, diceva il Beato Giuseppe Toniolo, ispiratore dell'enciclica "Rerum Novarum", da cui è partita tutta una serie di iniziative sull'economia e sull'impegno dei cattolici nell'economia.
L'ordine del giorno ha lo scopo di invitare la Giunta a valutare l'estensione della modifica statutaria a tutte le società partecipate dalla Regione e, quindi, a valutare la trasformazione di tutte in società benefit. In più, chiede un'attenzione relativamente alla normativa fiscale, perché rispetto ai costi relativi alla realizzazione dei progetti a beneficio comune oggi non c'è una certezza normativa sulla loro deducibilità e sull'inerenza rispetto al business core dell'azienda. Quindi, è necessario chiarire in maniera esplicita, quindi è un invito a intervenire a livello nazionale, in particolare con riferimento all'articolo 109 del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), in cui si invita a chiarire espressamente che "i costi sostenuti per la realizzazione delle finalità di beneficio comune (quali specificate nello statuto) siano considerati fiscalmente inerenti all'attività di impresa e, pertanto, deducibili dal reddito imponibile; il legislatore nazionale intervenga formalmente per riconoscere la natura inerente di tali costi, evitando contenziosi interpretativi", impegnando la Giunta regionale "a monitorare l'evoluzione dell'interpretazione normativa e tributaria, adattando le politiche regionali in coerenza con eventuali chiarimenti o modifiche legislative".
Questo perché è necessario, a seguito dell'introduzione nel nostro ordinamento delle società benefit, disciplinate dal 2015, un intervento anche dal punto di vista della normativa fiscale e dell'applicazione a questa categoria di società che oggi non ha una disciplina organica che la tuteli in maniera completa. Quindi, il mio è un invito ad attenzionare questo aspetto, perché ne va della crescita complessiva dell'economia soprattutto in Veneto. In Italia sono 4.000, ad oggi, le società benefit, in Veneto sono 400, credo sia un settore che vede aumentare sempre di più la sensibilità degli imprenditori in questo senso, per cui è giusto che la normativa affianchi questa modalità di fare economia.
Grazie.

PRESIDENTE

Assessore Calzavara, prego.

Ass.re Francesco CALZAVARA

Grazie, Presidente. Buon pomeriggio a tutti.
Approfitto, prima della votazione finale di questo progetto di legge, per ringraziare intanto il Presidente di Veneto Acque, ingegner Vaccari, che è venuto più volte in Commissione e che credo abbia messo la Commissione e tutti i Consiglieri regionali nelle condizioni di comprendere quanto questa società nel corso degli ultimi anni stia diventando un braccio operativo importantissimo in tema ambientale per la nostra Regione. Che lui abbia avuto questa sensibilità, per primo, di modificare lo statuto di Veneto Acque facendola diventare una società benefit è per noi motivo di grande soddisfazione, perché dà coerenza al percorso fatto lo scorso anno, mi pare, con l'approvazione della legge, e a quello che stiamo facendo, anche dal punto di vista operativo, come Assessorato con l'Agenda Digitale, considerato che tra qualche mese presenteremo una prima piattaforma digitale in grado di intercettare e far incrociare domanda e offerta nel mondo del benefit. Credo che sarà un'esperienza, tra l'altro la prima assoluta in Italia, di assoluto rilievo sia per la complessità di quello che andremo a realizzare, sia per le opportunità che daremo al territorio di riuscire a far sì che sia semplice intercettare la volontà da parte delle società di creare un rapporto tra chi fa del bene, con chi crea delle opportunità di crescita nel nostro territorio, in particolar modo nel mondo ambientale e nel mondo del sociale, e chi vuole dare in maniera assolutamente serena e tranquilla il proprio apporto alla crescita di queste opportunità. Quindi, rivolgo un grazie all'ingegner Vaccari e a tutta la sua struttura.
Credo sia un percorso che dovremo cercare di portare avanti, compatibilmente con le complessità delle società che abbiamo. È chiaro che diventa più facile farlo per Veneto Edifici Monumentali, piuttosto che farlo per Veneto Sviluppo. Però, aver dato oggi, con l'approvazione di questo progetto di legge, l'inizio di un percorso credo che sia il modo migliore per lasciare un'eredità forte alla prossima legislatura e dare un'indicazione ai Presidenti che verranno di far sì che la Regione del Veneto possa dotarsi il più possibile di società nostre, in house che abbiano questo tipo di caratteristiche, che credo diventeranno, nei prossimi cinque anni, un elemento di forte attenzione.
Abbiamo creato le condizioni affinché il tema delle imprese, il tema del sociale e il tema del benefit possa incrociare i bisogni e le opportunità e dare delle risposte dove non necessariamente siano solo ed esclusivamente le risorse pubbliche a mettere in campo opportunità e ci siano progettualità, alle quali daremo ampia visibilità. Vedrete che questa piattaforma ha proprio questa capacità: riuscire a mettere a disposizione di tutti quelli che credono che iniziative come queste possano migliorare la qualità della vita del nostro territorio.
Grazie al presentatore. Da parte mia c'è il pieno sostegno all'ODG n. D0001, fermo restando che sarà un percorso che vedrà nella prossima legislatura impegnata tutta la Giunta.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, Assessore.
Metto in votazione l' ordine del giorno n. D0001.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
Aiutate informaticamente il collega Masolo.
Bene. Il collega Lorenzoni ha il pollice informatico.
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Siamo al voto finale del progetto di legge n. 335.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, passiamo alla votazione.
Metto in votazione il progetto di legge n. 335, nel suo complesso.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
Si metta a verbale che il collega Masolo ha espresso voto favorevole.
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
PUNTO
7



PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI SORANZO, PAVANETTO, CASALI, FORMAGGIO, RAZZOLINI, PICCININI, CENTENARO, MAINO, BRESCACIN, ZECCHINATO, GIACOMIN, GEROLIMETTO, BOZZA, E VIANELLO RELATIVA A "DISPOSIZIONI PER FAVORIRE LA LIBERA CIRCOLAZIONE NEL VENETO DEI VEICOLI PER PERSONE CON DISABILITÀ E PER GLI ALTRI VEICOLI AUTORIZZATI AD ACCEDERE ALLE ZONE A TRAFFICO LIMITATO (ZTL)". (PROGETTO DI LEGGE N. 310) APPROVATO (DELIBERAZIONE LEGISLATIVA N. 19/2025)

Relazione della QUINTA Commissione Consiliare.
Relatore: Consigliere Soranzo
Correlatrice: Consigliera Baldin

PRESIDENTE

Ritorniamo al punto n. 7.
Il relatore è il collega Soranzo. Prego.

Enoch SORANZO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.
Signor Presidente e gentili Consiglieri, questo progetto di legge desidera favorire, come presentato, l'accesso alle ZTL, quindi la libera circolazione in Veneto dei veicoli autorizzati per persone con disabilità. Questo perché si vuole garantire pari diritti di mobilità a tutti, abbattere le disuguaglianze, abbattere gli ostacoli burocratici, recuperare risorse pubbliche sia economiche che amministrative. Tutto ciò ha portato al desiderio di sottoporre a questo Consiglio regionale questa modifica normativa, questo progetto di legge organizzativo.
Il DPR n. 503/1996 "Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici", all'articolo 11 rubricato "Circolazione e sosta dei veicoli al servizio di persone disabili" stabilisce al comma 3 che "la circolazione e la sosta sono consentite nelle zone a traffico limitato e nelle aree pedonali urbane (APU) qualora è autorizzato l'accesso anche ad una sola categoria di veicoli per l'espletamento di servizi di trasporto di pubblica utilità".
La regolamentazione delle ZTL è affidata ai Comuni, come specificato dall'articolo 7 del decreto legislativo n. 285/1992 "Codice della strada", il cui comma 9 stabilisce: "I Comuni, con deliberazioni della giunta, provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a traffico limitato ZTL tenendo conto degli effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, all'ordine pubblico, sul patrimonio ambientale culturale e sul patrimonio.
Successivamente va ricordato che la Regione del Veneto è già intervenuta sia con la DGR n. 197/2013 sia con la DGR n. 1878/2016. Inoltre, il nuovo Codice della strada stabilisce che gli autoveicoli appartenenti a determinate categorie di cittadini, tra cui le persone con disabilità, possono liberamente circolare in tutte le aree ZTL del territorio, senza per questo dover incorrere in sanzioni, a prescindere dal Comune che ha rilasciato l'autorizzazione, conosciuto anche come "Pass Blu".
Attualmente l'accesso e la circolazione da parte delle persone titolari di contrassegno nelle zone a traffico limitato e nelle strade o corsie dove vigono divieti e limitazioni è garantito solo nel Comune di residenza di detti soggetti. Proprio per questo, l'assenza di scambio di informazioni tra i Comuni, di fatto, obbliga gli aventi diritto a fornire una preventiva comunicazione, oppure a fornirla entro le quarantotto ore successive, in caso di accesso a una ZTL di un Comune diverso da quello che ha rilasciato l'autorizzazione. La mancanza di detta comunicazione può determinare l'irrogazione di una sanzione amministrativa a cui spesso consegue un ricorso che comporta costi e dispendio di tempo ed energia sia per il cittadino ricorrente che per la pubblica amministrazione.
Al fine di porre rimedio a tale situazione, la Regione del Veneto, preso atto della necessità di attivare uno scambio di informazioni tra le Amministrazioni comunali, ha istituito il circuito "ZTL Network" che permette al possessore del cosiddetto "Pass Blu" di transitare liberamente nelle aree ZTL dei Comuni aderenti a questo network.
Il Comune che aderisce a "ZTL Network" condivide nel circuito, tramite "ViviPass" e gli applicativi già in uso per la gestione dei contrassegni per disabili, le targhe associate allo stesso Pass, permettendo ai propri cittadini di spostarsi fuori Comune senza l'onere di comunicare preventivamente il passaggio nelle ZTL di altri Comuni, in base e ai sensi dei regolamenti approvati dagli stessi.
Si tratta, quindi, di una infrastruttura informatica che consente lo scambio di dati e informazioni tra le pubbliche amministrazioni. Si tratta, in sostanza, di un database unico a livello regionale di targhe associate ai permessi di circolazione per le persone con disabilità, finalizzato ad agevolare la mobilità delle persone titolari dei contrassegni su tutti i Comuni della Regione Veneto, in quanto volto a verificare che la targa associata a un contrassegno sia abilitata ad accedere e circolare nelle ZTL dislocate nel territorio regionale.
In questo modo una persona con disabilità non deve più preoccuparsi di richiedere l'autorizzazione ad accedere e circolare in queste zone a traffico limitato di Comuni diversi da quello di residenza, evitando, quindi, adempimenti aggiuntivi non necessari.
Considerata l'importanza e la rilevanza sociale di garantire un servizio che consenta alle persone con disabilità di accedere liberamente a tutte le ZTL del Veneto e in virtù delle autorizzazioni per la circolazione nelle ZTL istituite nei Comuni veneti, è necessario intraprendere un'azione mirata alla valorizzazione e alla più ampia diffusione del progetto "ZTL Network" attraverso un suo potenziamento e una sua più ampia e diffusa adozione da parte di quante più possibili Amministrazioni comunali all'interno della Regione.
Ricordo che in Commissione, all'illustrazione di questo progetto di legge, i Comuni aderenti a tale sistema erano circa la metà dei Comuni totali del Veneto. Oggi, nonostante questa legge stia adesso in discussione in quest'Aula, vede l'adesione di 320 Comuni rispetto alla totalità dei 560.
Le finalità di questa proposta di legge hanno obiettivi chiari: incentivare i Comuni che ancora non l'hanno fatto ad aderire al progetto "ZTL Network" in quanto solo con l'adesione della totalità dei Comuni veneti potrà essere effettivamente garantita la libera circolazione delle persone con disabilità in modo efficiente; realizzare il pieno rispetto della dignità umana, della libertà delle persone con disabilità e la loro piena integrazione nella società; consentire la partecipazione delle persone con disabilità alla vita pubblica e privata, nonché la realizzazione dei diritti civili, politici e patrimoniali; consentire la mobilità, l'accesso e la fruibilità dei luoghi pubblici da parte di persone con ridotte o impedite capacità motorie, permanenti o temporanee, rimuovendo gli ostacoli e le procedure che ad oggi rappresentano ancora un limite alla circolazione delle persone con disabilità, nel pieno rispetto dei princìpi costituzionalmente garantiti di uguaglianza e di pari dignità sociale; consentire la sosta dei veicoli al servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a due anni, come da recenti modifiche del Codice della strada, nonché di applicare le disposizioni anche ai taxi e ai veicoli a noleggio con conducente.
Allo stesso tempo si attuerà, altresì, un risparmio per la pubblica amministrazione in relazione alle procedure di ricorso avverso le sanzioni eventualmente irrogate prima della comunicazione della circolazione di titolare di contrassegno in un Comune diverso da quello di residenza. Quindi, si otterrà l'eliminazione di tutti i costi, sia amministrativi che di risorse umane, all'interno della pubblica amministrazione in caso di notifica per effetto della mancata comunicazione preventiva.
Si potrà, quindi, ottenere il duplice risultato di offrire un migliore servizio al cittadino, che non si vedrà più notificare una contravvenzione per un'infrazione non commessa, e per l'Amministrazione comunale che risparmierà risorse non dovendo più gestire i ricorsi.
La proposta di legge prevede, all'articolo 1, le finalità della presente proposta di legge, volta a incentivare i Comuni ad aderire al progetto "ZTL Network" nell'intento di rimuovere gli ostacoli e le procedure che ad oggi rappresentano ancora un limite alla libera circolazione delle persone con disabilità.
All'articolo 2 sono indicate le disposizioni attuative per le finalità di cui all'articolo 1, per favorire, quindi, l'esercizio coordinato nel Veneto dei veicoli autorizzati ad accedere alle ZTL e alle APU (aree pedonali urbane) e, ove consentito, nelle corsie riservate, prevedendo una modalità premiale per i Comuni che abbiano aderito al progetto "ZTL Network".
Con l'articolo 3 si istituisce un tavolo tecnico permanente quale strumento di verifica dell'attuazione del programma "ZTL Network", demandando alla Giunta regionale l'individuazione dei componenti e il relativo funzionamento sulla base di quanto indicato al comma 2 dell'articolo.
L'articolo 4, aggiunto nel corso dell'esame istruttorio nella Commissione referente, dispone la titolarità del trattamento dei dati personali.
L'articolo 5, invece, evidenzia che in fase di prima applicazione verrà fornito ai Comuni aderenti al progetto un supporto formativo da parte delle competenti strutture regionali, segnalazione ricevuta proprio dall'esperienza di questi anni delle persone impegnate.
Infine, l'articolo 6, modificato a seguito del parere consultivo presso la Prima Commissione consiliare, individua la copertura finanziaria derivante dall'attuazione del presente progetto di legge.
Desidero ricordare che la Seconda Commissione, la Prima Commissione e la Quinta Commissione, oltre al Consiglio delle autonomie locali hanno espresso parere favorevole.
Ringraziando per l'attenzione, rimango in attesa di qualsiasi contributo possa migliorare questo disegno di legge. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie.
È stato presentato un emendamento dalla correlatrice Bigon. Do cinque minuti per eventuali subemendamenti.
Correlatrice, prego.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Oggi stiamo parlando di un tema sociale fondamentale che attiene alla libera circolazione delle persone con disabilità nella vita dei nostri territori. È una questione di giustizia sociale, di uguaglianza dei diritti e, ancor prima, di rispetto della dignità della persona.
Il progetto di legge in esame interviene su un'iniziativa certamente positiva, come lo "ZTL network", introducendo due misure: incentivi per i Comuni aderenti e l'istituzione di un tavolo tecnico permanente per migliorare l'attuazione del progetto. Due strumenti utili, che accogliamo favorevolmente, soprattutto nella misura in cui rappresentano un punto di partenza su un tema che richiede attenzione costante e investimenti mirati. I risultati finora ottenuti da questo progetto sono significativi: 320 Comuni aderenti, 49.000 contrassegni gestiti, oltre 2,5 milioni di sanzioni evitate. Ciò ha permesso a migliaia di cittadini con disabilità di circolare con maggiore libertà, evitando disagi, burocrazia e costi. Si tratta, quindi, di un progetto che ha saputo coniugare innovazione tecnologica e semplificazione amministrativa.
Tuttavia, come correlatrice, sento la responsabilità di porre all'attenzione ciò che ancora può e deve essere fatto. Ritengo sia proprio da iniziative come queste che dobbiamo prendere slancio per ambire a politiche ancora più coraggiose e strutturate, capaci di intervenire sull'intero spettro dei bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Oggi in Veneto oltre 22.000 studenti presentano una disabilità e il numero delle persone con disabilità inserite nel mondo del lavoro ha superato nel 2024 le 36.500 unità: un dato in crescita che, però, richiede interventi più incisivi sul fronte dell'accompagnamento, della formazione e della qualità del lavoro.
La Regione ha attivato alcuni strumenti e misure, come contributi per l'abbattimento delle barriere architettoniche, buoni scuola, impegnative di cura, voucher per l'inserimento lavorativo, servizio di integrazione, telesoccorso e contributo per gli adattamenti alla guida e altri ancora.
Tuttavia, la vera sfida che ci attende è quella di superare la frammentarietà degli interventi e costruire un sistema integrato, organico, realmente accessibile, in grado di accompagnare le persone nei loro progetti di vita e con esse le loro famiglie, spesso lasciate da sole ad affrontare carichi troppi pesanti.
Entrando nel merito del provvedimento, la premialità per i Comuni aderenti è un segnale giusto e positivo. Tuttavia, come minoranza, riteniamo fondamentale che le modalità applicative siano definite con chiarezza, affinché siano premiati i componenti virtuosi, ma senza penalizzare chi, per difficoltà oggettive, non ha ancora aderito.
Il tavolo tecnico permanente, invece, rappresenta uno strumento utile, ma sarebbe stato preferibile introdurre fin da subito una cadenza regolare delle riunioni, per dare continuità e concretezza al lavoro. Così come sarebbe stato auspicabile prevedere una relazione annuale alla Commissione consiliare competente per garantire trasparenza e un sano confronto istituzionale.
In conclusione, desidero ribadire che il provvedimento coglie un tema reale sentito e va nella giusta direzione, ma non può essere considerato un punto d'arrivo, bensì un passaggio intermedio verso un disegno più ampio. La disabilità non può essere trattata in modo settoriale o parziale. Ogni intervento, ogni progetto, ogni bando deve essere pensato secondo il principio dell'accessibilità universale.
Come rappresentanti delle Istituzioni, abbiamo il dovere di lavorare affinché ogni strada, ogni scuola, ogni ufficio pubblico, ogni servizio sociale e sanitario sia pensato per tutti. Soprattutto dobbiamo sostenere che ogni giorno ci si prenda cura di genitori, caregiver, operatori sociali ed educativi, spesso silenziosi protagonisti di una battaglia quotidiana.
Il Veneto ha risorse, competenze e sensibilità, e potrebbe essere veramente un modello. Serve più coraggio e più visione. Grazie.

PRESIDENTE

Collega Corsi, in discussione generale, prego.

Enrico CORSI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.
Intervengo su questa proposta di legge perché ho fatto otto anni l'Assessore alla viabilità del Comune di Verona. Il Comune di Verona è stato uno dei primi ad aderire a questo progetto, a livello veneto, per semplificare e unificare gli accessi alle persone disabili. Voglio, però, far presente anche alcune anomalie che riguardano l'accesso in ZTL delle persone disabili.
Dovete pensare che, ad esempio, nel Comune di Verona nel 2012 erano presenti 1.200 permessi e nel 2007 erano 6.400, perciò c'è stata una esagerazione di concessioni di permessi, che hanno messo in difficoltà i veri disabili. Per chi ha veramente necessità di trovare un posto auto vicino al punto in cui si deve recare crea difficoltà. Non possiamo riempire la città, il centro storico di posti per disabili.
Pertanto, suggerisco che in qualche altro provvedimento si vadano a verificare le modalità con cui oggi vengono concessi i permessi ai disabili e soprattutto vi siano maggiori controlli nella durata. Uno può anche avere una necessità, ma questa necessità può anche essere temporanea. Per molti non è una disabilità permanente, ma magari un infortunio di qualche genere. Questo per evitare che si vadano a togliere posti auto a chi li richiede e ne ha necessità. Più controlli, quindi, a salvaguardia di coloro che ne hanno necessità.
Unificare il sistema elettronico ‒ che lo permette grazie alle tecnologie esistenti sul mercato ‒ è sicuramente un grande vantaggio. Prima c'era tutta una procedura: uno entrava e doveva mandare la sottoscrizione, era una prassi molto difficile. Oggi, con questi sistemi, viene fatto tutto in automatico. Siamo nel 2025 e credo che questo sia il modo giusto per andare avanti e per far sì che il Veneto sia all'avanguardia, come su tante altre cose.

PRESIDENTE

Collega Valdegamberi, prego.

Stefano VALDEGAMBERI (Gruppo Misto)

Semplicemente per dire che questa è una legge positiva, una legge che cerca di sburocratizzare, creare un'uniformità e favorire la vita di relazione soprattutto per le persone che hanno una disabilità e difficoltà di deambulazione. Una legge così dovrebbe essere fatta in tutti i settori. Cercare di creare un sistema standardizzato che vada al di là delle proprie realtà locali, comunali, quantomeno a livello Veneto, una volta riconosciuto un soggetto con dei requisiti in un determinato territorio, che possono essere fruiti e fatti valere anche altrove, credo sia un percorso giusto da seguire.
Questa è una di quelle leggi che aiutano a semplificare la vita, oltre che intervenire sulla burocrazia. Volevo semplicemente evidenziare questo, perché abbiamo bisogno di maggiori leggi come questa.

PRESIDENTE

Collega Lorenzoni, prego.

Arturo LORENZONI (Gruppo Misto)

Grazie, Presidente.
Solo per unirmi al plauso per questa iniziativa. Anch'io sono stato Assessore a Padova, anche lì ci sono difficoltà nel dare accessibilità alle persone che hanno il diritto di entrare nel centro storico. Effettivamente, dover richiedere il premesso cartaceo e tutte queste cose qui è veramente complesso, soprattutto per coloro che magari vivono in un Comune adiacente e lavorano in un altro Comune, e devono diventare matti, diciamo la verità. In molti casi questo non ha significato, anche perché i costi per l'implementazione del sistema elettronico sono oggi veramente molto, molto modesti.
Benissimo la creazione del database. Non so se sia necessario un tavolo tecnico, nel senso che oggi veramente si tratta di attivare un database. Mi auguro che questo tavolo tecnico non debba lavorare, perché sarebbe un insuccesso di questo provvedimento normativo.
L'auspicio è veramente che si possa attivare con facilità lo strumento di identificazione dei veicoli e delle persone e che questo database sia aggiornato in tempo reale, in modo che veramente si porti una semplificazione alle persone.
Quanto ai Comuni che non hanno aderito finora, torniamo su altri tipi di provvedimenti. Questo Consiglio regionale è sempre stato molto benevolo nei confronti delle Amministrazioni locali che non hanno ottemperato alle norme, quindi non sorprende, però io credo che ci debba essere molta più solerzia da parte degli enti locali nel mettere in atto le normative regionali, soprattutto quando queste vanno nella direzione di semplificare la vita ai cittadini.

PRESIDENTE

Grazie.
Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Ringrazio il proponente per questa proposta di legge, che ovviamente sosterrò.
Nella discussione generale ci tenevo a riprendere anche alcuni punti che sono stati ripresi dal collega oggi, ma che anche nella relazione del proponente c'erano. Pensare che solo circa il 40% dei Comuni veneti non abbia ancora aderito e che, quindi, la copertura oggi non sia totale ci fa capire che noi, al di là del fatto che dobbiamo incentivare la partecipazione con degli incentivi, dovremmo forse essere addirittura più stringenti. Non stiamo parlando, e lei lo sa bene, di accesso di veicoli tout-court, esenzioni di qualche tipo. Stiamo parlando di un accesso per una fascia di popolazione che ha bisogno più di altri di potervi accedere.
Quindi, anch'io immaginerei o avrei immaginato che, per quanto riguarda il ruolo dei Comuni, ci fosse magari qualcosa di più rispetto agli incentivi, alle premialità, al rendere i Comuni obbligati, in qualche modo, a dover adempiere a una mancanza che la nostra Regione ha guidato, ma finora non si sono adeguati.
Siccome questo accade, ed è già stato detto, per altre questioni che sono più tecniche, per questa questione, che invece non ha nulla di tecnico, ma è semplicemente un passo verso delle popolazioni che hanno un bisogno, un bisogno specifico che va riconosciuto, bisognerebbe trovare il modo di rendere più stringente la necessità dei Comuni di adeguarsi a una norma non solo di buonsenso, ma anche necessaria.
Pongo all'attenzione anche un'altra questione al proponente: il tema del digital divide. È stato segnalato da più parti il fatto che, in particolare alcuni utenti più fragili, che potrebbero aver bisogno dell'iniziativa posta dal proponente, fanno più fatica ad accedere o a ottenere il permesso. Sappiamo bene, l'abbiamo detto in tanti: anche all'interno degli uffici non è sempre facilissimo avere un supporto, perché magari il personale manca. Trovare canali diversi o un'assistenza dedicata, affinché anche le categorie più fragili possano superare questo digital divide, visto che l'intero sistema si poggia su strumenti digitali, è un'altra delle questioni che credo dovrebbe o potrebbe essere presa in carico. Evidentemente il proponente ci ha pensato. Nella norma non è inserito nulla di specifico. Credo che, invece, dovremmo pensarci di più.
Trovo anche utile poter lavorare su campagne informative mirate, sempre per il fatto che è vero che alcuni Comuni non si sono adeguati per altre motivazioni, ma ci sono Comuni che non si sono ancora adeguati perché forse non sono riusciti a dedicare del tempo per mettere in campo questa procedura e questa esenzione. Immaginare che la Regione si faccia promotrice di una campagna di comunicazione che accompagni, magari anche attraverso enti intermedi, penso all'ANCI, i Comuni, visto che la Presidenza è vicina alla Giunta e la Vicepresidenza è vicina a questo Consiglio, visto che fino a poco tempo fa era seduto qui il nostro collega Possamai, e si possa fare un lavoro che possa portare davvero i Comuni a essere coscienti del fatto che ci deve essere un lavoro di questo tipo. Credo che lo dovremmo immaginare.
La legge va bene, è un passo avanti. Credo ci siano ancora diverse cose da potenziare, al di là, ovviamente, della volontà del proponente. Noi ci possiamo mettere a disposizione per rendere più fruibile questa proposta, che condividiamo come Gruppo nel merito, ma che io penso abbia bisogno di alcuni passettini per renderla davvero concreta. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a voi.
È chiusa la discussione generale.
Partiamo con l'articolato.
Articolo 1.
Metto in votazione l'articolo 1.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 2.
Metto in votazione l'articolo 2.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 3.
Emendamento n. C0001 presentato dalla consigliera Bigon, articolo 3, comma 1bis, aggiuntivo, che prevede:
All'articolo 3, dopo il comma 1, è inserito il seguente comma:
"1 bis. La Giunta regionale riferisce annualmente alla competente commissione consiliare in ordine a quanto riscontrato dal tavolo tecnico permanente ai sensi del comma 1".
Lo metto in votazione. Relatore favorevole.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 3, così come modificato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 4.
Metto in votazione l'articolo 4.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 5.
Metto in votazione l'articolo 5.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 6.
Metto in votazione l'articolo 6.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Passiamo al voto finale sul PDL n. 310.
Per dichiarazione di voto, la parola al collega Enoch Soranzo.

Enoch SORANZO (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.
Ho cercato di condensare gli interventi e nelle dichiarazioni di voto farò alcune considerazioni e anche dei ringraziamenti. Innanzitutto, i contributi che ho sentito, anche in Commissione, come l'emendamento proposto dalla collega Bigon, sono tutti contributi che hanno portato questa proposta di legge a migliorarsi man mano che la materia veniva esplorata e ragionata.
È un disegno di legge che nelle norme, nell'articolato sembra abbia qualcosa di scontato. In realtà, per chi vive la quotidianità, come è emerso negli interventi dei colleghi che ho ascoltato, che ringrazio, si tratta di un cambiamento importantissimo, molto atteso e sentito.
Faccio alcune considerazioni. È vero, collega Ostanel, e mi rivolgo anche ad altri colleghi, che il tavolo permanente, che è un tavolo tecnico, avrebbe la finalità di tenere aggiornato, sicuramente, e sollecitare eventualmente anche la Giunta e il Consiglio regionale nelle eventuali modifiche normative che potranno nel tempo arrivare anche a modificare e migliorare l'aspetto normativo, ma allo stesso tempo anche verificare l'andamento e l'attuazione di questa piattaforma informatica, che io chiamo sistema ‒ speriamo ‒ di semplificazione per i beneficiari di questo provvedimento di legge.
È vero che c'è bisogno anche di un lavoro di promozione, un piano di comunicazione e di informazione alle Amministrazioni comunali. Come dicevo nella relazione, quando abbiamo depositato questo progetto di legge, quando lo abbiamo illustrato, anche in CAL, solo con la presentazione molti Comuni si sono attivati e hanno aderito a "ZTL network". Quindi, il numero è cresciuto da quando lo abbiamo presentato alla discussione odierna.
È vero anche che c'è bisogno di intensificare la collaborazione con l'ANCI, e questo sarà compito di tutti noi, però voglio anche aggiungere che uno degli impegni più importanti che avrà il tavolo tecnico permanente, insieme a quello della Giunta e di questo Consiglio, sarà quello di continuare a stimolare l'aggiornamento della piattaforma e del database, perché sarà il lavoro che stimolerà anche l'Amministrazione comunale a tenere sorvegliati, come diceva il collega Corsi, i pass rilasciati e anche la loro cancellazione, rinnovo o nuovo inserimento, man mano che verranno rilasciati o prorogati. Anche questo è un lavoro che nel tavolo tecnico abbiamo pensato.
L'articolo che abbiamo introdotto, dove si prevede anche una formazione da parte delle strutture competenti per i Comuni, è volto a sollecitare e aiutare una formazione che possa essere trasmessa anche ai cittadini da parte delle strutture competenti comunali, e non solo. Tutto questo con la filosofia di snellire, di eliminare la burocrazia e di recuperare risorse in qualcosa che dovrebbe essere normale, ma che evidentemente normale non è.
Desidero concludere ringraziando per il lavoro svolto da parte di tutti, in primis dall'Ufficio legislativo, il dottor Carlo Giachetti, la dottoressa Viviana Schiavo. Davvero grazie per il lavoro fatto insieme a tutti noi. Ringrazio tutti gli uffici della Vicepresidente, del Gruppo, dottor Cappellozza e Lazzarin, che hanno condiviso questa proposta di legge. Per la Commissione Quinta, ringrazio la Presidente Sonia Brescacin e tutti i colleghi, la Seconda Commissione e la Presidente Silvia Rizzotto, come il Presidente Sandonà per la Prima Commissione, quindi tutti i colleghi Consiglieri per il loro contributo in quest'Aula, il mio Gruppo di Fratelli d'Italia, che ha sottoscritto fin da subito questa proposta di legge, e per la Giunta il dottor Borgo e i colleghi dell'area infrastrutture e la Vicepresidente De Berti, che ha contribuito con i propri uffici a migliorare questa proposta di disegno di legge.
Grazie a voi tutti. Spero che tutto questo possa tradursi in un lavoro proficuo per i nostri concittadini.

PRESIDENTE

Collega Bigon, prego.

Anna Maria BIGON (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Solo per confermare il nostro voto favorevole. Che sia l'inizio, però. Oltre alla formazione, occorre investire molto di più, come dicevo in premessa, per quanto riguarda la disabilità, le barriere architettoniche. Noi dobbiamo eliminare ogni barriera. Ogni servizio deve essere veramente accessibile a tutti. Questo deve essere un inizio, una piccola parte del grande lavoro che dobbiamo fare in Veneto, un Veneto che ha tante risorse.
Confermiamo il voto positivo, con l'augurio che le risorse investite siano maggiori, anche a favore delle famiglie che hanno all'interno dei disabili. Grazie.

PRESIDENTE

Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
In discussione generale avevo già detto che avrei sostenuto la proposta. Nella dichiarazione di voto lo ribadisco. C'è una questione che, però, bisogna porre, visto che il proponente fa parte del Governo, dal punto di vista politico.
Collega Soranzo, le dico una cosa in maniera chiara. Se noi abbiamo un Governo che fatica a mettere fondi sugli ausili base per le persone con disabilità, dobbiamo occuparci anche di portare delle istanze verso chi sta tagliando per la disabilità dei fondi necessari alle persone a cui ci rivolgiamo con questa proposta di legge. Penso che si debba sempre tenere conto di due aspetti. Noi ci occupiamo del lavoro locale, dentro questo Consiglio regionale facciamo quello che possiamo per portare le nostre istanze sul territorio, e quella che lei porta oggi la condivido. Allo stesso tempo sappiamo che le persone con disabilità sul territorio oggi si trovano in difficoltà per alcuni ausili di base, perché sono stati modificati dei nomenclatori che portano quelle persone ad avere più difficoltà nell'avere delle cose che fino a poco tempo fa avevano con più facilità.
Se noi, da un lato, ci occupiamo di persone con disabilità, facilitando il loro accesso all'interno dei nostri Comuni, dobbiamo allo stesso tempo chiedere che il nostro Governo, indipendentemente dal colore politico, faccia quello che deve fare per le persone con disabilità. In questo momento, le scelte che sono state fatte non vanno in questa direzione. Grazie.

PRESIDENTE

Metto in votazione il progetto di legge n. 310, nel suo complesso, come emendato
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
PUNTO
9



DISEGNO DI LEGGE RELATIVO A "MODIFICA DELL'ARTICOLO 66 "CONTRIBUTO A FAVORE DELL'ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO DI VICENZA" DELLA LEGGE REGIONALE 19 FEBBRAIO 2007, n. 2 "LEGGE FINANZIARIA REGIONALE PER L'ESERCIZIO 2007"". (PROGETTO DI LEGGE N. 336) APPROVATO (DELIBERAZIONE LEGISLATIVA N. 20/2025)

Relazione della PRIMA Commissione Consiliare.
Relatore: Consigliere Giacomin
Correlatrice: Consigliera Luisetto

PRESIDENTE

Passiamo al punto n. 9.
La parola alla relatrice, la collega Cestari.

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

Grazie, Presidente.
La legge regionale 16 maggio 2019, n. 19 "Legge per la cultura" all'articolo 3 prevede, tra le finalità, l'aggregazione, anche temporanea, fra soggetti del mondo culturale. Nello stesso articolo si prevede la promozione dello spettacolo dal vivo professionistico e dell'offerta culturale della Regione Veneto nelle sue diverse discipline, quali prosa, danza, arte circense, musica orchestrale, corale e bandistica.
Assume la Presidenza
Il Vicepresidente Enoch SORANZO

Laura CESTARI (Liga Veneta per Salvini Premier)

È proprio in quest'ambito che si colloca il presente progetto di legge, che prende atto del processo di fusione tra l'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e la Società del Quartetto di Vicenza, questo pur a fronte delle modifiche in itinere in ordine all'assetto giuridico di enti e istituzioni culturali presenti e operanti a Vicenza.
Prima di illustrare in maniera breve l'articolato, sono opportuni alcuni cenni sulla storia e sulle attività dei due soggetti, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e Società del Quartetto di Vicenza, su cui le norme che andremo a votare oggi andranno a incidere.
L'Orchestra del Teatro Olimpico, fondata nel 1990, ha realizzato centinaia di concerti, sia in Italia che all'estero, collaborando negli anni con artisti di prestigio internazionale. Il rinnovamento intrapreso nel 2014 ha trasformato l'Orchestra del Teatro Olimpico in un'orchestra di formazione, una vera e propria bottega musicale all'interno della quale 40 musicisti hanno l'opportunità di perfezionarsi sotto la guida di qualificati docenti formatori. Lo scopo, in quanto unica orchestra nel Veneto e tra le pochissime in Italia, è duplice: da una parte, offrire ai giovani musicisti un percorso formativo, auspicabilmente foriero di futuri incarichi professionali stabiliti presso importanti orchestre nazionali ed estere; al contempo, realizzare stagioni concertistiche di qualità, impreziosite dalla presenza di rinomati solisti e direttori.
La Società del Quartetto di Vicenza ETS, un'associazione senza scopo di lucro, fondata agli inizi del Novecento, da oltre un secolo promuove proprio al Teatro Olimpico, al Teatro Comunale di Vicenza e sul territorio in generale stagioni concertistiche, festival musicali e progetti, anche per scuole, ospedali, case di riposo e carceri. Oltre a questo, l'associazione organizza annualmente al Teatro Olimpico due importanti festival musicali di richiamo internazionale, che portano a Vicenza migliaia e migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo. Dal 2014 le due associazioni sono accomunate dalla sede, che la Società del Quartetto mette gratuitamente a disposizione del Teatro Olimpico, ma anche dai Consigli di amministrazione.
Tra i benefici della proposta di fusione va considerata anche l'offerta concertistica coordinata che ne risulterebbe, e anche, ovviamente, in maniera conseguente a questo, la riduzione di tutta l'attività burocratico-amministrativa svolta per un'unica entità.
La proposta di fusione contribuirebbe anche ad una migliore programmazione, riducendo, se non addirittura evitando, tutte le sovrapposizioni di spettacoli e di attività culturali.
Il presente progetto di legge si compone di due articoli: l'articolo 1 è quello di modifica dell'articolo 66, quindi "Contributo a favore dell'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza", della legge finanziaria 2 del 2007, che prevede un contributo annuale a favore dell'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza per favorire e sostenere il programma delle attività, con l'aggiunta, alla fine della previsione, che il contributo possa essere attribuito al soggetto giuridico che si costituirà a seguito della fusione tra Teatro Olimpico e Società del Quartetto di Vicenza.
L'articolo 2 detta le disposizioni finanziarie.
In chiusura, va notato che il provvedimento all'esame dell'Assemblea deliberato dalla Giunta regionale il 17 giugno 2025, è stato trasmesso alla Presidenza del Consiglio regionale il 19 giugno, assumendo il n. 336 tra i progetti di legge di questa legislatura.
Ovviamente, c'è stato poi il passaggio nelle Commissioni competenti, il passaggio in CAL, fino a giungere alla seduta di oggi per il voto dell'Aula.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie alla relatrice Cestari.
Correlatrice Luisetto Chiara, prego.

Chiara LUISETTO (Partito Democratico Veneto)

Grazie, Presidente.
Come abbiamo ascoltato dalla relatrice, discutiamo un progetto che possiamo ritenere davvero utile, che va nella direzione di garantire un'attività preziosa in prospettiva. Dà l'idea di poter garantire futuro alla costruzione di una riorganizzazione dell'Orchestra del Teatro Olimpico che andrà a fondersi con la Società del Quartetto di Vicenza, dando prospettiva e nuova linfa al mondo della cultura vicentina e veneta.
Stiamo parlando di due realtà, infatti, estremamente cruciali per il territorio non soltanto vicentino, ma veneto, e vorrei dire per il respiro internazionale che la programmazione e l'azione di queste due realtà hanno esercitato negli anni, in particolar modo, ovviamente, per quanto riguarda l'aspetto musicale.
La Società del Quartetto di Vicenza, lo abbiamo sentito, è stata fondata nel 1910 da Antonio Fogazzaro. Promuove da oltre un secolo al Teatro Olimpico e al Teatro Comunale, che è bene citare perché tanto sono importanti le opere, le realtà proposte al Teatro Olimpico quanto quello che accade al Teatro Comunale, che fa sempre il pienone. In tutto il territorio veneto propone stagioni concertistiche, festival musicali, oltre a progetti per le scuole, per gli ospedali, le case di riposo e le carceri, con una vocazione sociale molto importante.
Inoltre, l'associazione organizza al Teatro Olimpico ogni anno due importanti festival, l'omaggio a Palladio e Vicenza Opera Festival.
L'Orchestra del Teatro Olimpico più recente, perché fondata nel 1990, si è trasformata nel 2014, lo diceva prima la relatrice, in una vera e propria orchestra di formazione. È stata questa, forse, la chiave di volta, l'aver selezionato, l'aver costruito una realtà con quaranta musicisti under 28, diplomati nei conservatori di tutta Italia.
Rappresenta davvero un fiore all'occhiello per la città e per la provincia di Vicenza, oltre a essere una opportunità di perfezionamento dei talenti, guidati da docenti e formatori qualificati.
La formazione e la realizzazione di stagioni concertistiche di qualità sono obiettivi che si sposano con la tradizionale attenzione al mondo musicale da parte della città di Vicenza che con il proprio liceo musicale "Pigafetta", l'unico di tutta la provincia e uno dei dieci in Veneto, e con il conservatorio di musica "Arrigo Pedrollo", da generazioni insegna ai giovani l'arte della musica.
Le due associazioni agiscono nei fatti da molti anni unitariamente, sia per l'attività amministrativa dal 2014 di organizzazione che in quella di programmazione artistica, gestite entrambe dallo stesso staff. Anche nei rispettivi consigli di amministrazione c'è la presenza di tre consiglieri facenti parte di società del quartetto e anche dell'orchestra.
L'attività artistica dei due organismi è diretta da un unico direttore artistico e generale che qui mi permetto di ringraziare, il maestro Piergiorgio Meneghini, che da anni contribuisce a dare lustro e valore alla programmazione, che ha spinto, ha costruito, ha realizzato questa opera di formazione dei giovani musicisti e che lavora per l'unificazione di quello che oggi arriviamo ad approvare da molto tempo nella costruzione di un progetto condiviso.
A questa effettiva unitarietà di concezione, di programmazione e di organizzazione di attività che si protrae, lo abbiamo sentito, da oltre dieci anni, manca solo il dato formale di fusione giuridica.
Tra i benefici della proposta di fusione, che andrà a sancire un'unitarietà di fatto già operante, va considerata l'offerta concertistica complessiva. Tredici concerti cameristici in più arriverebbero da questa fusione, sette sinfonici in un unico abbonamento e dunque un ampliamento dell'esperienza musicale e culturale dei rispettivi appassionati.
Va, infine, considerato che la proposta di fusione favorirebbe la concentrazione delle realtà associative musicali, che a Vicenza contano un numero davvero considerevole.
Questo progetto di legge agevola e si rende coerente con quanto già accade, con quanto già nella pratica esiste, andando a estendere il finanziamento di cui beneficia l'Orchestra del Teatro Olimpico dal 2007 al futuro ente nascituro. Stiamo, quindi, favorendo un processo di razionalizzazione ed efficientamento, che va a incentivare, così, la creazione di economie di scala e specializzazione, in particolar modo per quanto riguarda la gestione amministrativa dell'ente, oltre che il Consiglio di amministrazione.
Il beneficio, però, non si limiterà al solo aspetto economico, ma riguarderà in particolare l'offerta musicale nella città e nelle migliori opportunità di networking tra musicisti e professionisti del settore. Dunque, è un progetto di legge che, valorizzando Vicenza e la musica di Vicenza, valorizza e dà lustro a tutto il Veneto, che non possiamo non solo sostenere, ma convintamente ribadirne l'efficacia e l'efficienza.

PRESIDENTE

Grazie, collega Luisetto.
Ha chiesto di intervenire la collega Maino. Prego.

Silvia MAINO (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.
Non potevo non ringraziare anch'io, da abitante della città di Vicenza, per questo importante provvedimento e anche aggiungere alcuni appunti e spunti per chi non conosce questa realtà, che è una realtà continuamente in crescita, come hanno già sostanzialmente anticipato anche le colleghe.
L'Orchestra del Teatro Olimpico, abbiamo sentito, nata nel 1990, è nata in quello che è il più ‒ lo ricordo a tutti ‒ antico teatro coperto del mondo, quindi ha un contorno tra i più belli, i più importanti, che, mi dispiace doverlo ricordare in questo momento, ha subìto qualche giorno fa anche una ferita: c'è stato il crollo di una balaustra al quale si erano appoggiati due turisti, ai quali vanno, ovviamente, i miei auguri, perché sono stati feriti e sono stati portati in ospedale, ma ci ricorda quanto siano delicati questi luoghi e quanta attenzione e cura ci voglia per questi luoghi, che hanno una loro fragilità e dei quali dobbiamo avere sempre grande rispetto.
In particolar modo, parlando sempre dell'Orchestra del Teatro Olimpico, ricordiamo una parola importante: bottega musicale. Non è denigratorio il termine "bottega", anzi è fucina di interessi e di creatività, proprio perché questi 40 musicisti sono selezionati. È anche importante ricordare che i giovani sono tutti under 30. È una fucina importantissima che ha fatto crescere e sta facendo crescere la musica all'interno della città di Vicenza. Sono scelti tra i diplomati dei conservatori di tutta Italia.
È un'orchestra che dal 2025 presenta anche Viva Verdi, che è un evento molto importante per la città di Vicenza. È un concerto che avviene all'inizio dell'estate in Piazza dei Signori.
La Società del Quartetto, come ha detto giustamente la collega Luisetto è quasi antica, nata nel 1910 con un grande artista di Vicenza, Fogazzaro, e non si è mai fermata. Si è fermata solo durante la Seconda guerra mondiale. Quindi, quando c'è stata la guerra per qualche anno l'attività si è fermata. Era nata, pensate, come una sorta di circolo privato, quasi elitario, c'erano solamente partecipanti dell'alta borghesia. Adesso si è evoluta, e anche la Società del Quartetto, che spazia tra musica jazz, musica tradizionale e popolare raccoglie i nostri giovani.
Il messaggio molto importante che noi stiamo dando con questa proposta di legge è sostanzialmente questo. Noi stiamo dando un'attenzione particolare al mondo giovanile, in un settore al quale io presto sempre molta attenzione, che è quello della musica, che raccoglie i nostri giovani, e che può essere per i nostri giovani, con tutte le difficoltà che oggi, la nostra gioventù trova, un momento di raccoglimento, di crescita e anche un modo per stare insieme.

PRESIDENTE

Grazie, collega Maino.
Non vedo altre richieste di intervento.
Dichiarerei chiusa la discussione generale.
Passiamo all'articolato.
Articolo 1.
Non ci sono richieste di intervento.
Metto in votazione l'articolo 1.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 25, contrari nessuno, astenuti nessuno.
Il Consiglio approva.
Articolo 2.
Non ci sono richieste di intervento.
Metto in votazione l'articolo 2.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 33, contrari nessuno, astenuti nessuno.
Il Consiglio approva.
Passiamo alla votazione finale.
Non ci sono dichiarazioni di voto.
Metto in votazione il progetto di legge n. 336 nel suo complesso.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 32, contrari nessuno, astenuti nessuno.
Il Consiglio approva.
Colleghi, per ottimizzare i lavori e l'organizzazione dei lavori, così come concordato, passiamo al punto n. 11 dell'ordine del giorno di quest'oggi, precisamente al progetto di legge statale n. 54 "Proposta di legge statale da trasmettere al Parlamento Nazionale ai sensi dell'articolo 121 della Costituzione" d'iniziativa del consigliere Alberto Bozza ed altri.
Il relatore è il consigliere Bozza.
Prego, collega Camani, sull'ordine dei lavori.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

Va tutto bene, l'avevamo informalmente concordato, però formalmente credo sia opportuno mettere al voto l'inversione dei punti all'ordine del giorno. Altrimenti non si capisce perché modifichiamo. Solo perché rimanga.

PRESIDENTE

Se è necessario, lo mettiamo al voto.

Vanessa CAMANI (Partito Democratico Veneto)

L'anticipo dei due punti.

PRESIDENTE

Mi aveva comunicato il collega Ciambetti che era concordato, ma anche per forma io concordo.
Su sollecitazione della collega Capogruppo Camani, metto al voto dell'Aula l'anticipazione dei punti 11 e 12 prima del punto n. 10 dell'ordine del giorno in vostro possesso.
Non so se i sistemi hanno bisogno di un attimo di tempo. Sistemi e sistemisti. Un attimo solo di pazienza, grazie.
Possiamo procedere.
Metto al voto l' inversione dell'ordine del giorno, così come appena relazionato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Favorevoli 33, contrari nessuno, astenuti nessuno.
Il Consiglio approva.
Procediamo con il nuovo ordine del giorno.
PUNTO
11



PROPOSTA DI LEGGE STATALE DA TRASMETTERE AL PARLAMENTO NAZIONALE, AI SENSI DELL'ARTICOLO 121 DELLA COSTITUZIONE DAL TITOLO: "DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DELL'OLIVICOLTORE NON COLTIVATORE DIRETTO O IMPRENDITORE AGRICOLO CUSTODE DEL PATRIMONIO OLIVICOLO" D'INIZIATIVA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO. (PROGETTO DI LEGGE STATALE N. 54) APPROVATO (DELIBERAZIONE N. 52/2025)

Relazione della TERZA Commissione Consiliare.
Relatore: Consigliere Bozza
Correlatore: Consigliere Masolo

PRESIDENTE

Passiamo al punto n. 11.
Relatore è il consigliere Bozza.
Prego, collega.

Alberto BOZZA (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Grazie, Presidente.
Questa proposta di legge statale va a inserirsi in un quadro normativo molto importante e significativo, in un comparto, quello olivicolo-oleario, del nostro territorio, ma dell'intero Paese, che vanta sicuramente, dal punto di vista economico, culturale e ambientale, un pregio di assoluta importanza.
La proposta di legge che andiamo a discutere oggi chiede, sostanzialmente, al legislatore nazionale di prendere atto non solo di una carenza professionale, di cui oggi il settore olivicolo necessita, ma anche di prendere in considerazione il patrimonio che oggi noi abbiamo sul nostro territorio italiano, quindi, di conseguenza, sul nostro Veneto. Questo perché in un panorama internazionale, dove l'Italia ha la capacità di produrre un olio d'oliva di grande eccellenza e di grande qualità, apprezzato in tutto il mondo, ne sottolinea, di fatto, l'importanza della necessità di intervenire con proposte mirate che vadano a valorizzare e sostenere il settore olivicolo.
L'Italia sappiamo tutti che a livello europeo è rinomata per la produzione dell'olio d'oliva di grande qualità e sappiamo anche che l'Italia è quel Paese che vanta la più elevata biodiversità olivicola del mondo. Ogni regione produce oli che hanno caratteristiche uniche, legate anche alle peculiarità dei territori locali. In particolare, nella nostra regione, che è una regione che sicuramente non ha una estesa superficie coltivata a ulivo, ma ha una superficie ridotta rispetto, pensiamo, ad una regione come la Puglia, al tempo stesso riesce, da questa produzione, ad ottenere dei risultati straordinari proprio nel riconoscimento della qualità e nel riconoscimento anche della genuinità dell'olio stesso, che ovviamente accompagna i nostri consumatori.
La carenza, o meglio, i dati che stiamo registrando di diminuzione, non solo di coltivazioni ma anche di produzioni, ci mettono oggi di fronte a un fatto compiuto, quello di dover prendere atto che per sostenere dal punto di vista economico, ma anche agricolo, le nostre imprese, quindi i nostri produttori, dobbiamo fotografare la situazione di oggi, cioè che il sistema di coltivazione è molto frammentato, specialmente nella cosiddetta "fascia dei piccoli produttori", ovvero coloro che fanno di un'attività non legata a un'attività principale, un'attività secondaria, i famosi usi a tradizione familiare, che spesso sono minori in termini di risorse e anche, ovviamente, in termini di rese perché l'accesso all'innovazione tecnologica ovviamente è limitato.
I dati specifici sulla proporzione tra olivicoltori e coltivatori diretti, o imprenditori agricoli e non imprenditori agricoli non sono oggi facilmente reperibili. Le distinzioni tra queste due categorie sono rilevanti, poiché gli olivicoltori non imprenditori agricoli sono spesso impegnati nella coltivazione dell'olio come attività secondaria o, per tradizione familiare, come ricordavo prima, e possono svolgere un ruolo fondamentale nel mantenimento degli oliveti, come pure nel recupero di quelli marginali, contribuendo alla fornitura dei suddetti servizi eco-sistemici.
Il settore olivicolo è esposto a contingenze negative significative. Ricordiamo tutti i cambiamenti climatici, ma anche la diffusione delle fitopatie, che intensificano eventi estremi che mettono in grossa difficoltà i nostri produttori, non solo per le gelate tardive, le grandinate o le siccità, ma anche per i danni gravi alla produzione stessa, dati da malattie, quindi dalla impossibilità o incapacità, per una parte dei nostri produttori, di poter intervenire in tempi utili, andando anche a fare azioni mirate che aumentano la qualità della coltivazione e cercano di mantenere il patrimonio conservativo in maniera efficiente ed efficace.
Spesso questa diminuzione che stiamo registrando in questi anni, della presenza delle aziende agricole sul nostro territorio, in particolare le aziende che si erano avviate con giovani agricoltori, sta creando delle preoccupanti situazioni tali per cui oggi abbiamo un effetto collaterale, grazie o meglio a causa di questa situazione, che porta anche all'abbandono dei terreni olivetati, costituendo di fatto un'emergenza che si collega a un altro tipo di problematica che non è solo legato allo spopolamento e al declino delle aree interne e di sviluppo, ma anche a un problema grave dato dall'abbandono di queste superfici olivetate che creano problemi, come sapete, di dissesto idrogeologico.
È nostro compito, con questa proposta di legge, e mi avvio alle conclusioni, oggi dare la possibilità di avere per i nostri produttori, specialmente quelli piccoli, quelli frammentati, la figura di un olivicoltore che sia una figura anche di consulenza professionale, che consenta di affiancare nel percorso di coltivazione e di produzione i nostri produttori, i coltivatori di olio, specialmente quelli piccoli, per aiutarli a mantenere in buono stato l'oliveto e soprattutto aiutarli anche nel processo di produzione dell'olio.
Siccome le figure che possiamo classificare olivicoltori sono solo necessariamente o coltivatori diretti o aziende agricole, noi dobbiamo dare la possibilità che ci siano delle figure terze, quindi riconosciute dal punto di vista professionale, che non siano coltivatori diretti o aziende stesse, quindi figure terze individuate – questo è quello che chiediamo al legislatore nazionale – perché possano affiancarsi, dicevo, in questo percorso che ci consentirebbe, da una parte, di affinare meglio l'attività e l'operatività dei nostri olivicoltori piccoli e medi e, dall'altra, anche di incentivare una professione, una prospettiva di lavoro, anche alle future generazioni.
Ecco che così faremo un duplice servizio. Da una parte, daremo forza al comparto olivicolo oleario del nostro territorio, dall'altra riusciremo, così facendo, a fare anche un servizio importante su una prospettiva nelle future generazioni di un'attività molto significativa che costituisce la storia, il patrimonio anche dei nostri paesi, delle nostre colline, che ci consentirebbe di dare ancora linfa, ancora maggior forza a un settore che è in grossa difficoltà, perché spesso oggi la resa viene garantita se un produttore di olio riesce a produrre al contempo anche vino.
Dobbiamo avere il coraggio di dare forza al comparto oleario-olivicolo, staccarlo anche da questo binomio insolubile legato al mondo del vino e vantarci di questa capacità di grande qualità ed eccellenza di un prodotto che tutto il mondo ci invidia.
Se non riusciamo a dare struttura, consulenze professionali, se non riusciamo a porre le basi perché questo settore possa non solo risollevarsi, ma garantire alle generazioni una prospettiva di lavoro, evidentemente non riusciremo a capire che questo patrimonio va assolutamente conservato e soprattutto può essere un rilancio anche nell'ambito dell'economia dell'agricoltura del nostro territorio, per esempio quello veneto, dove i piccoli e medi produttori solitamente sono quelli che riescono a offrire un olio extravergine d'oliva di qualità, che ovviamente è identificato anche con le caratteristiche climatiche e territoriali del territorio dove si coltiva e si produce.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie, consigliere Bozza.
Ha chiesto di intervenire il correlatore, il collega Masolo. Prego.

Renzo MASOLO (Alleanza Verdi e Sinistra)

Grazie, Presidente.
Discutiamo oggi un progetto di legge da inviare in Parlamento, che tocca una questione solo in apparenza marginale, ma in realtà importante per i nostri paesaggi, le nostre comunità rurali e la nostra agricoltura: il riconoscimento della figura dell'olivicoltore custode, cioè di chi coltiva e conserva oliveti senza essere né coltivatore diretto né imprenditore agricolo.
Questa proposta può avere un valore culturale e politico importante, perché ha il merito di accendere i riflettori su una realtà poco visibile e spesso non rappresentata. Parliamo di migliaia di persone, pensionati, famiglie, hobbisti, piccole associazioni, che continuano a prendersi cura di oliveti anche in condizioni difficili, spesso in collina, in zone marginali, senza aiuti e senza riconoscimento formale.
Nel nostro Paese oltre 1 milione di ettari è coltivato a olivo, eppure negli ultimi tre anni sono andate perse più di 25.000 aziende e quasi 6.000 ettari di superficie olivicola. Con questo ritmo non solo perdiamo produzione, ma soprattutto perdiamo paesaggio, biodiversità, memoria, coesione sociale. Ecco perché riconoscere, anche formalmente, chi si prende cura degli oliveti in modo responsabile, anche se non lo fa per lavoro o per profitto, è un atto di lungimiranza.
Questa legge parte da un principio semplice: la cura della terra è un bene comune che può essere esercitato anche da chi non ha la partita IVA agricola; è un segnale di apertura, di fiducia nella società civile, di valorizzazione della cittadinanza attiva. Tuttavia, non possiamo fermarci agli intenti, per quanto nobili. Il nostro compito è anche quello di verificare la tenuta tecnica delle norme e individuare con onestà e criticità alcuni punti importanti.
Io credo che ce ne siano e che vadano affrontati se vogliamo che questa proposta diventi effettivamente utile e applicabile. La prima criticità è giuridica. La legge introduce una figura nuova, l'olivicoltore custode, ma non ne definisce con chiarezza i doveri, i limiti, le responsabilità. Non è un imprenditore, non è un hobbista, non è un lavoratore autonomo. Deve rispettare, però, le norme fitosanitarie. Può vendere l'olio, deve fare il corso sulla sicurezza, è soggetto a controlli. Ci sono alcune domande che si pongono. Senza una cornice chiara, rischiamo di generare confusione normativa e anche potenziali contenziosi con INPS, Agenzia delle Entrate e ASL.
Serve, a mio avviso, un riferimento esplicito alla compatibilità con la normativa fiscale e previdenziale, e forse anche un passaggio di armonizzazione con il Testo unico sull'agricoltura.
Assume la Presidenza
Il Presidente Roberto CIAMBETTI

Renzo MASOLO (Alleanza Verdi e Sinistra)

La seconda criticità riguarda i requisiti minimi. L'elenco regionale degli olivicoltori custodi è volontario, e l'iscrizione dà accesso a collaborazioni e incentivi, ma non sono previsti criteri minimi di attività, cioè, non si chiede nemmeno quante potature deve fare, un minimo di raccolta, un'attività concreta. È sufficiente dichiararsi gestore, anche senza fare nulla. Questo può prestarsi a iscrizioni fittizie opportunistiche e svilire il ruolo di chi davvero si prende cura del territorio.
Per questo io credo che andrebbe introdotto un requisito di gestione attiva e sostenibile, semplice, ma verificabile, ad esempio alcuni criteri per verificare se il soggetto fa determinate attività.
Questa può essere una sollecitazione, un'osservazione da fare: se fa la potatura, il diserbo meccanico, la raccolta, lotta biologica, sto coltivando e lo sto facendo anche bene.
Terza e ultima criticità: il sostegno, ma senza strumenti finanziari. L'articolo 5 dice che non ci sono nuovi oneri per lo Stato, lo capisco, ma nello stesso tempo parliamo di incentivi, formazione, assistenza, accesso ai mercati. Come pensiamo di farlo senza risorse, senza almeno un riferimento al PSN o ai fondi FERS, alle misure agroalimentari o a fondi per le aree interne?
Questa legge rischia di restare una dichiarazione di intenti, magari votata da tutti, ma poi disapplicata da tanti. Serve almeno un riferimento alla possibilità per le Regioni di finanziare strumenti e progetti attraverso fondi già esistenti o una sinergia con cooperative di comunità e associazioni fondiarie.
Infine, può essere utile anche pensare a una relazione con gli agricoltori professionisti, al fatto di impedire che ci possano essere degli attriti tra gli agricoltori e gli olivicoltori oggetto della legge come una forma quasi di concorrenza sleale. Si riconoscono ai cittadini non professionisti incentivi, visibilità, accesso a progetti, mentre gli agricoltori magari hanno più difficoltà. Dobbiamo evitare una contrapposizione tra custodi e imprenditori e piuttosto promuovere forme di collaborazione, coprogettazione e affiancamento. Una cooperativa agricola dovrebbe benissimo affiancare un custode, un frantoio sociale potrebbe ritirare le olive dei piccoli olivicoltori non imprenditori, un Comune potrebbe creare sinergie tra più figure.
Infine, una prospettiva commerciale e turistica sarebbe auspicabile. Se davvero vogliamo valorizzare questi custodi, dobbiamo dare valore anche al loro prodotto. Non si prevede un marchio "olio di olivicoltori custodi", un'etichetta, un logo, una filiera breve da vendere nei mercati locali, nelle botteghe solidali, nei percorsi di oleoturismo. Valorizzare l'attività vuol dire anche creare un riconoscimento concreto, che può diventare identità, orgoglio, economia.
In conclusione, questa legge nasce da una visione positiva e condivisibile: riconoscere il valore sociale, ambientale e culturale della cura del paesaggio olivicolo, anche da parte di chi non lo fa per reddito. In un'Italia che invecchia, che abbandona le campagne, che rischia di perdere i suoi paesaggi storici è un segnale giusto e necessario, ma perché sia davvero efficace questa legge ha bisogno anche di qualche aggiustamento: più chiarezza giuridica, criteri minimi per i custodi, integrazione con fondi e politiche esistenti, valorizzazione commerciale e turistica, sinergia con gli agricoltori professionisti.
Queste sono proposte concrete, che non vogliono togliere validità alla legge, anzi sono migliorative, non ostili, di cui il Parlamento potrà tener conto. Non togliamo nulla a nessuno, ma rendiamo più forte, più credibile e più applicabile questa legge.
Noi la sosterremo ‒ anche se siamo in fase di discussione, procedo con la dichiarazione di voto ‒ però ci tenevamo a fare alcune proposte di migliorie per renderla più forte a livello statale. Grazie.

PRESIDENTE

Collega Valdegamberi, prego.

Stefano VALDEGAMBERI (Gruppo Misto)

Sicuramente noi abbiamo tantissimi uliveti, chi più e chi meno, legati a persone che hanno delle proprietà, ma non fanno gli imprenditori agricoli (chi ha un fondo vicino a casa, un oliveto). Anche loro, coltivando questi uliveti, contribuiscono alla manutenzione del paesaggio. Non c'è dubbio che bisogna trovare anche un modo per valorizzare questa loro attività, perché funzionale a un bene comune, che è un paesaggio tipico, dove l'ulivo ha caratterizzato, soprattutto nelle nostre colline, nel corso dei secoli, il paesaggio stesso.
La legge, al di là dell'aspetto definitorio di questi soggetti, alla fine non offre strumenti efficaci per poter dare soluzioni ai problemi, che sono quelli in parte anche sollevati da chi mi ha preceduto, cioè come avvicinare al mercato, come promuovere, come inserire in un contesto produttivo anche quelle piccole quantità prodotte a livello familiare, a livello quasi hobbistico o di cura dei terreni che sono vicini a casa, senza alcuna finalità prettamente imprenditoriale. Lo stesso fatto che non venga previsto alcun onere a carico dei bilanci pubblici vuol dire precludere a priori anche l'accesso ai finanziamenti europei. Penso ai finanziamenti che, tra l'altro, adesso sono stati ridotti del 30%. Credo ci siano anche poche possibilità, nonostante tutto, visti i tagli previsti a livello europeo per i finanziamenti destinati all'agricoltura.
È un buon manifesto di intenti, di definizione, però lo vedo un po' debole dal punto di vista operativo. Alla fine, quando abbiamo catalogato questi, cosa facciamo? Niente. Non ci sono soldi, non ci sono possibilità, gli vogliamo bene, sono un valore, però alla fine rimane lì. Secondo me, è una legge che andrebbe quantomeno approfondita, tanto non è una legge regionale, è una proposta di legge statale: nulla vieta di votarla per dire che va bene, però va bene se integrata adeguatamente a livello nazionale, se presa in mano da qualcuno, se si dà contenuto. Leggendo il testo, è una cosa utile, bella, ci qualifichiamo, diciamo che ci siamo anche noi, però senza capire dove si va a finire, a che cosa serve tutto questo.
Volevo cogliere l'occasione per evidenziare altri aspetti seri che riguardano l'olivicoltura. Abbiamo spesso problemi concreti dovuti al fatto che gli ulivi si trovano in condizioni veramente estreme, difficili da coltivare, se non manualmente. Ad esempio, c'è il problema delle potature: tradizionalmente, per la salute della pianta, si bruciavano le potature, soprattutto in luoghi dove è impossibile accedere o è molto difficile accedere con mezzi meccanici. Adesso, in virtù di tutte le norme comunitarie, declinate per l'inquinamento della Pianura Padana, eccetera, ci sono le ordinanze, per cui rimangono le ramaglie ammucchiate, fanno solo da motore per nuove malattie e fanno ammalare le piante, fanno morire ancora di più gli ulivi, eccetera. Praticamente è l'ambiente che distrugge l'ambiente. Questo è veramente un paradosso. Il fatto di abbandonare le ramaglie lì e non bruciarle, come era la pratica di una volta, oppure non asportarle è una delle cause per le quali si diffondono maggiormente le malattie.
Se volessimo anche curare quelle malattie, ci sarebbero prodotti fitosanitari del tutto inefficaci. Come abbiamo detto altre volte, sulla vite, sulla ciliegia, sulle altre colture, è inutile voler tutelare un paesaggio quando le pratiche tradizionali agricole, compresa quella di bruciare le ramaglie, che aveva una funzione anche igienico-sanitaria, sono vietate. L'uso di prodotti fitofarmaci è vietato. Poi vogliamo salvare gli ulivi. Alla fine, questo è un paradosso.
Sono questi gli aspetti su cui dovremmo trovare risposte concrete, altrimenti rischiamo di fare una bella favola, una bella filosofia, ma alla fine vedremo i nostri ulivi, soprattutto nei luoghi estremi e marginali, sempre meno coltivati, perché destinati a morire per l'impossibilità di intervenire.

PRESIDENTE

Siamo sull'articolato.
Articolo 1.
Metto in votazione l'articolo 1.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 2.
Metto in votazione l'articolo 2.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 3.
Metto in votazione l'articolo 3.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 4.
Metto in votazione l'articolo 4.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 5.
Metto in votazione l'articolo 5.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Siamo al voto finale sul PDLS n. 54.
Collega Bozza, in dichiarazione di voto, prego.

Alberto BOZZA (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto)

Grazie, Presidente.
Solo per ringraziare i colleghi e puntualizzare due aspetti molto veloci, oltre che ringraziare l'ufficio legislativo e la direzione, che ha dato supporto a questo progetto di legge.
È un progetto di legge di natura statale, per cui sarà il legislatore statale che dovrà andare a definire, a declinare la competenza ed entrare nel dettaglio, come previsto nell'articolo 3, comma 2. Sarà il decreto del Ministero dell'agricoltura, che avrà, entro 90 giorni dall'entrata in vigore della legge, il compito di definire le linee guida indicate con le modalità e le condizioni affinché gli olivicoltori, che non siano coltivatori diretti o imprenditori, iscritti nell'albo o, meglio, nell'elenco, possano avviare forme di collaborazione con le pubbliche amministrazioni per la valorizzazione del patrimonio olivicolo.
Dall'altro lato, ed è l'ultimo aspetto che volevo sottolineare, è evidente che questa proposta di legge è finalizzata non solo a dare un supporto a un comparto, come dicevo prima, molto importante, introducendo una figura che abbia sostanza e non solo un aspetto formale irrilevante, come qualche collega sottolineava prima, ma anche una risposta sulla custodia del patrimonio olivicolo che abbiamo, garantendo sostenibilità e innovazione, oltre che la competitività del settore.
Aggiungo che questa legge statale è complementare, anzi si va a completare con l'altra proposta di legge regionale, che è stata licenziata qualche settimana fa in Commissione Terza, che istituisce l'Osservatorio olivicolo Veneto. Lì si potrà andare per competenza, con Veneto Agricoltura, a intervenire in maniera puntuale, in maniera anche innovativa sul comparto olivicolo, che oggi ha un patrimonio straordinario, ma che non è monitorato, censito, come succede in altre Regioni, ad esempio nella vicina Toscana. Quella legge consentirà di avere quegli strumenti, che qualche collega prima sollevava, proprio per essere operativi, per essere efficaci e per dare anche manforte, in termini di strumenti, ai nostri olivicoltori, cioè ai nostri produttori, oltre che coltivatori, proprio per consentire, anche nell'ambito delle politiche agricole della Regione Veneto, di intervenire con progettualità mirate, specifiche, ovviamente con il supporto di un contributo pubblico che è necessario stanziare se vogliamo credere davvero che questo sia un comparto sul quale investire, un comparto che fa parte dell'eccellenza dei nostri prodotti, della nostra terra, ricordandoci tutti che l'agricoltore e l'olivicoltore, in particolare, ci tengo a sottolinearlo, funge da custode dell'ambiente. Se i nostri oliveti dovessero essere progressivamente abbandonati, specialmente nelle zone collinari, si creerebbe quell'effetto che ricordavo prima, di abbandono del territorio, con danni al dissesto idrogeologico. Oggi quest'opera di coltivazione e di preservazione ci consentono di fare un'opera buona nei confronti del nostro ambiente, quindi nei confronti di noi stessi. Grazie.

PRESIDENTE

Collega Razzolini, prego.

Tommaso RAZZOLINI (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni)

Grazie, Presidente.
Ringrazio il collega Bozza per questa proposta di legge, alla quale il Gruppo di Fratelli d'Italia sarà pienamente favorevole e che sosterrà con il voto positivo.
Questo è un settore importante a livello nazionale, ma anche a livello regionale, non solo dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista culturale e ambientale, come è stato appena ribadito, ed è giusto sostenerlo. C'è sempre la possibilità di fare di più, di dare di più, di migliorarsi, però intanto è un segnale chiaro ed evidente che si tratta di un comparto che questo Consiglio regionale vuole aiutare, vuole sostenere, anche con questa proposta di legge.
Al riguardo, voglio anche ringraziare l'Associazione nazionale Città dell'olio, che ha stipulato un protocollo d'intesa con l'Ispettorato del lavoro per fare la raccolta delle olive nei campi, a livello anche turistico. Anche su questo si è aperta una possibilità di futura crescita economica non solo nell'ambito agricolo, ma anche in quello turistico. È importante per sostenere di più questi territori, far conoscere a chi viene e usufruisce dei nostri prodotti, dei nostri meravigliosi prodotti made in Italy anche le varie possibilità.
A questo proposito, desideravo anche ringraziare tutti gli operatori di questo settore, che hanno sicuramente bisogno anche di un sostegno. Grazie mille a tutti e grazie al collega Bozza.
Il Gruppo di Fratelli d'Italia sarà qui a sostenere questo progetto di legge. Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Metto in votazione il progetto di legge statale n. 54, nel suo complesso.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
PUNTO
12



PROPOSTA DI LEGGE D'INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI MASOLO, OSTANEL, ZANONI E BALDIN RELATIVA A "DISPOSIZIONI IN MATERIA DI COOPERATIVE DI COMUNITÀ". (PROGETTO DI LEGGE N. 280) APPROVATO (DELIBERAZIONE LEGISLATIVA N. 21/2025)

Relazione della TERZA Commissione Consiliare.
Relatore: Consigliere Masolo
Correlatrice: Consigliera Cestaro

PRESIDENTE

Andiamo al PDL n. 280, punto n. 12.
È stato depositato l'emendamento n. 2 da parte del relatore.
La parola al relatore, il collega Masolo. Prego.

Renzo MASOLO (Alleanza Verdi e Sinistra)

Grazie, Presidente. Grazie, colleghe e colleghi.
Siamo alla presentazione di questo PDL "Disposizioni in materia di cooperative di comunità", che è stato sottoscritto anche dalla collega Ostanel, dal collega Zanoni e dalla collega Baldin. È una legge importante, una novità per la nostra Regione, che può creare comunità e occupazione e soprattutto cercare di prevenire lo spopolamento delle aree marginali e di montagna, ma anche di quartieri e aree di pianura e costiere, che possono essere a rischio di spopolamento e di crisi occupazionale.
Il sostegno regionale alla cooperazione è esplicitamente inscritto all'articolo 6, comma 1, lettera l) dello Statuo della Regione del Veneto, là dove si legge che la Regione del Veneto "favorisce le forme di cooperazione e, in particolare, quella a mutualità prevalente e sociale".
Ai fini del presente progetto di legge, inoltre, la disposizione statuaria appena sopra richiamata deve essere inquadrata all'interno del contesto contrassegnato dalla più ampia disposizione statuaria tesa a favorire e promuovere l'uguaglianza sostanziale: "La Regione è impegnata a rimuovere gli ostacoli che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei suoi abitanti, impediscono il pieno sviluppo della persona e la partecipazione alla vita sociale ed economica della comunità; opera a favore di tutti coloro che, secondo criteri di ragionevolezza e proporzionalità, possiedono un particolare legame con il territorio, garantendo comunque ai minori i medesimi diritti" (articolo 5, comma 6). Non solo: deve, altresì, richiamarsi il principio di sussidiarietà orizzontale, così esplicitato dalla fonte statutaria: "La Regione riconosce e valorizza il principio di sussidiarietà, sancito nell'articolo 118 della Costituzione, realizzando le condizioni affinché l'intervento pubblico non sia sostitutivo della libera capacità di autorganizzazione delle persone e delle aggregazioni sociali e si svolga nel rispetto dell'identità e dell'autonomia di ogni soggetto" (articolo 5, comma 3).
Con la presente proposta di legge si vuole, pertanto, intervenire, forti dei princìpi e degli obiettivi di cui sopra, per introdurre e sostenere uno strumento di azione, peraltro già ampiamente sperimentato da altre Regioni, con l'obiettivo – esplicitamente descritto – di contrastare fenomeni di spopolamento, declino economico, degrado sociale e urbanistico, criticità ambientali, promuovendo la partecipazione della popolazione residente alla gestione dei beni o dei servizi collettivi, la valorizzazione delle competenze della popolazione, le tradizioni culturali e le risorse territoriali, attraverso lo sviluppo di attività economiche sostenibili volte al mutuo scambio di beni e servizi, al recupero di beni ambientali e culturali, alla riqualificazione delle infrastrutture e del patrimonio immobiliare pubblico, nonché alla creazione di nuova domanda di lavoro e di nuove opportunità di reddito: le cooperative di comunità.
Nel contesto normativo sopra delimitato, cui vanno aggiunti i prerequisiti costituzionali richiamati al comma 1 dell'articolo 1 della proposta di legge, l'articolato qui proposto è sintetizzabile come segue. Gli articoli 1 (Finalità e oggetto), 2 (Definizione e ambito di applicazione) e 3 (Scambio mutualistico e categorie di soci) inquadrano e contengono le esigenze sottese e gli obiettivi della disciplina che qui si vuole introdurre, cioè la produzione in regime mutualistico di vantaggi sociali a beneficio della comunità, da qui, peraltro, lo stretto legame che deve sussistere tra la cooperativa e il territorio d'azione.
Gli articoli 4 (Contributi e incentivi in favore delle cooperative di comunità), 5 (Albo regionale) e 7 (Strumenti e modalità di raccordo) dettagliano gli strumenti e le attività che la Regione del Veneto è chiamata a mettere in campo a sostegno delle cooperative di comunità.
Gli articoli 6 (Deliberazione di attuazione) e 8 (Clausola valutativa) disciplinano le fasi attuative della legge, rispettivamente a monte, cioè nella definizione di dettaglio degli strumenti (contributi e incentivi) a supporto delle cooperative di comunità e le modalità di tenuta dell'albo, e a valle attraverso il controllo strategico e la valutazione degli interventi attuativi.
Gli articoli 9 e 10 recano, rispettivamente, la dotazione finanziaria proposta, che verrà modificata, poi vedremo come, e, ai sensi dell'articolo 24, comma 1, dello Statuto, la espressa formulazione del termine per l'entrata in vigore il giorno successivo la pubblicazione del Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Detto questo, io posso solo ringraziare per tutto l'iter di discussione in Commissione. Chiaramente ringrazio la collega Guarda, che mi ha preceduto e che ha avviato questa legge. Ringrazio per i contributi che ci sono stati e per le audizioni. Ringrazio l'Ufficio Legislativo, perché ha apportato le opportune modifiche, le integrazioni e le limature a questa legge, che è una legge importante e strutturata, che può fare la differenza in alcuni contesti, creando opportunità per la nostra Regione.
Concludo col dire, cercando di essere contenuto e riservandomi di dire tutto in discussione generale, per evitare di dilungarmi in occasione dell'esame della manovra emendativa, che sono stati depositati due emendamenti, ma due emendamenti dovuti. Il primo è modificativo della legge, perché porta una modifica alla legge già concordata in sede di Commissione. Ve lo anticipo, così non lo presenterò al momento del voto. Con questo emendamento si chiede, nel primo punto, di sostituire la parola "pubblici" con la parola "regionali". Stiamo parlando del comma 1 dell'articolo 5. Per non creare problemi o fraintendimenti, si parla solo di un contesto regionale, di regionalità. Nel secondo punto si chiede di sopprimere le seguenti parole: "ottenere l'affidamento a stipulare convenzioni con enti pubblici per la gestione di servizi alla persona, forniture di servizi e altre attività gestite dalla cooperativa di comunità". Questo è il primo emendamento.
Il secondo emendamento, invece, riguarda la norma finanziaria. Come accaduto per la legge n. 177, approvata in precedenza, poiché siamo in una fase dell'anno e anche in una fase di fine legislatura che complica l'erogazione del finanziamento, si rischia di arrivare a fine anno senza poter gestire i soldi che sono previsti. Voi sapete che erano previsti ‒ la faccio breve, ma voglio essere chiaro nella spiegazione ‒ 22.000 euro per avviare questa piattaforma digitale, questo software, che serve per gestire il registro regionale delle cooperative di comunità, ecco questo finanziamento lo manterremmo, mentre il resto del finanziamento pensato per il 2025 verrà destinato nel 2026 per altri progetti di legge che verranno approvati, logicamente per non dare difficoltà agli uffici e avere risorse che poi non possono essere utilizzate. Quanto al resto dei finanziamenti, cioè 200.000 euro annui in conto capitale e 100.000 euro in conto corrente per il 2026 e il 2027, questi verranno mantenuti. Per cui, sarà una norma finanziaria che impoverisce un po' la legge, come accaduto per la legge precedente sugli spettacoli viaggianti, ma è necessario farlo, non ci sono alternative.
Ringrazio tutto il Consiglio e spero che il progetto di legge venga approvato, così da dare un'opportunità in più alla nostra Regione, che è molto importante, sulla parola chiave "comunità", che è una parola chiave innovativa e attuale. Mi vengono in mente le Comunità energetiche rinnovabili o, comunque, il creare, il fare comunità tra loro collegate.
Grazie mille.

PRESIDENTE

La parola alla correlatrice, la collega Cestaro Silvia. Prego.

Silvia CESTARO (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.
Non ripresenterò, visto che l'ha già fatto molto bene il relatore, gli articoli. Mi limito a dire che le cooperative di comunità sono nate quasi spontaneamente come una risposta a territori che avevano delle carenze, delle carenze molto varie, a seconda delle zone. L'anno scorso abbiamo avuto la fortuna di poter audire in Sesta Commissione una di queste esperienze, che è quella della Cooperativa di comunità "Alberi di Mango", rappresentata in quell'occasione da don Fabio Fiori, al quale, se mi permettete, faccio i migliori auguri di pronta guarigione, perché ha avuto un incidente la settimana scorsa. Abbiamo visto l'entusiasmo che ci hanno portato in Commissione e la capacità di riuscire a fare rete. Questa esperienza porta 150 soci, soci che sono attivi e proattivi nel portare avanti la cooperativa di comunità. Ed è questo il compito di queste cooperative, ovvero mettere insieme la società, le imprese, gli enti pubblici, le singole persone che vivono in una comunità e riuscire a farle diventare socie, ma anche a permettere loro di usufruire di questi servizi. Questo gioco di squadra, questa doppia funzione delle persone diventa essenziale per riuscire a dare risposte a tutte quelle zone diversamente agiate (non mi piace chiamarle disagiate). Non si tratta solo di zone di montagna, perché noi abbiamo realtà molto diverse. Per esempio, nella nostra zona ma anche nel vicentino e nel veronese abbiamo Comuni che hanno moltissimi servizi e Comuni che, magari essendo meno turistici, hanno più difficoltà.
Questa problematica, comunque, si sta mostrando molto importante anche in paesi che sono paradossalmente molto vicini ai centri urbani principali e che proprio per questo motivo stanno perdendo tutti i servizi, perché le persone sono abituate in maniera abbastanza facile a spostarsi e a procurarsi i beni di prima necessità. Noi abbiamo cooperative che si occupano di agricoltura, di piccolo commercio, di produzione di prodotti di consumo alimentare. È chiaro che per chi ha la possibilità di muoversi con l'automobile o con la bicicletta in maniera facile riuscire a raggiungere i primi servizi nei Comuni limitrofi diventa semplice, ma noi dobbiamo fare il ragionamento che abbiamo tutta una comunità che sta invecchiando in maniera importante e che si trova a essere senza la possibilità di spostarsi, con tutta una serie di difficoltà, delle quali abbiamo parlato molte volte in questo Consiglio regionale, TPL, piste ciclabili, problemi di deambulazione, e a queste persone, comunque, nel tempo bisognerà garantire l'accesso ai servizi.
Le cooperative di comunità, che dovrebbero essere uno strumento che nasce, si sviluppa e poi diventa qualcos'altro, perché questo è il loro scopo, possono essere proprio quello strumento che permette alle comunità di non rimanere isolate, che permette di mantenere anche nelle zone periurbane i servizi minimi.
Ringrazio, quindi, la collega Guarda, che ha dato avvio a questa iniziativa, e il collega Masolo, che l'ha portata avanti. Ringrazio la Presidente di Sesta Commissione, che ci ha dato la possibilità di avere questa audizione con queste cooperative di comunità, che, per chi non lo conoscesse, si trova nelle comunità di Danta di Cadore e San Nicolò di Comelico, quindi nella nostra Provincia di Belluno più sperduta, e anche di conoscere esattamente quella che è stata l'introduzione all'interno della cooperativa di comunità di quelle forme di aiuto sociale. D'altronde, la cooperativa di comunità non è solo offrire dei servizi ma anche dare la possibilità, in quel caso, a ragazzi che hanno difficoltà, difficoltà relative, difficoltà che sono superabili, di avere un posto di lavoro, di imparare a fare delle attività e, quindi, di raggiungere nel tempo un'autonomia. Quindi, è una cooperativa sociale a tutto tondo, capace di dare una risposta sul sociale, sul commerciale e sul servizio alla comunità e di ripristino dei luoghi.
Grazie.

PRESIDENTE

È aperta la discussione generale. Collega Chiara Luisetto, prego.

Chiara LUISETTO (Partito Democratico Veneto)

Intervengo per ringraziare anch'io della presentazione di questo progetto di legge e associarmi a quanto si è detto finora. Le cooperative di comunità sono uno strumento di sviluppo territoriale spesso sottovalutato o trascurato. In realtà, esse nascono direttamente dal territorio – questa è la loro forza – e hanno soci che vivono e operano sul posto. Questo rappresenta un valore aggiunto nella risposta ai bisogni locali sia in termini di servizi, che di produzione, che di rigenerazione urbana e sociale, e lo è perché, in qualche modo, queste cooperative non accettano che ci siano realtà marginali, luoghi che si lasciano a sé stessi. In un tempo in cui abbiamo anche letto alcune cose che sono arrivate a livello governativo sulle aree interne, sul futuro e il destino di queste aree, le cooperative di comunità rappresentano uno strumento per invertire la marcia. Lo rappresentano perché proprio da piccoli Comuni, da frazioni, lo abbiamo sentito, ma in particolar modo in luoghi considerati non in cima ai pensieri delle Istituzioni, intervengono con un germe di produttività, di capacità di creare comunità, di reti intersecate per creare occupazione di prossimità.
Credo che questo senso della cura sociale, questa valorizzazione delle vocazioni territoriali debba essere sempre più rafforzata. Oltre al fatto di non accettare, non arrendersi alla marginalizzazione che spegne le comunità, esse hanno il merito di costruire governance inclusive, governance davvero condivise, attraverso la partecipazione di enti locali, realtà di terzo settore, singoli cittadini. Rappresentano, cioè, un intreccio di economia finalizzata al bisogno locale.
Il mio era davvero un intervento molto breve, per sottolineare come la cura del territorio e l'inclusione sociale che passano dal basso, che partono da queste cooperative di comunità siano obiettivi che anche le Istituzioni si devono porre, per il tramite delle comunità e per il tramite del non abbandono di luoghi che rappresentano presìdi idrogeologici di sopravvivenza delle comunità. Farlo attraverso la creazione di servizi che partano dal basso è un elemento ulteriore di resistenza di questi servizi nel tempo.

PRESIDENTE

Collega Ostanel, prego.

Elena OSTANEL (Il Veneto che Vogliamo)

Grazie, Presidente.
Io sono molto felice dell'arrivo di questo progetto di legge, che attendevamo ormai da anni. Con la collega Guarda l'avevamo condiviso, il collega Masolo lo ha presentato. Sono davvero contenta di aver potuto collaborare a portare questo progetto di legge fino a qui, perché credo dovremmo renderci conto del fatto che siamo una delle poche Regioni in Italia, assieme ad altre, che stanno approvando una legge sulle cooperative di comunità. Non è un passo piccolo, è un passo grande quello che stiamo facendo, perché le cooperative di comunità sono state riconosciute da alcune Regioni – penso al Piemonte, ad esempio, che lo ha fatto prima di noi – e oggi i risultati si vedono.
Per lavoro ho avuto l'opportunità di andare a conoscere il lavoro di alcune cooperative di comunità. Penso ad Ostana, dove ci sono delle realtà di impresa sociale, e anche non di impresa, che collaborano alla costituzione di servizi che sono per le comunità. Penso al fatto che fanno servizi remunerativi, ma con le entrate di quei servizi remunerativi pagano, ad esempio, un asilo per i bambini 0-3, che per questa ragione non ha le rette, è gratuito.
Quando noi cerchiamo di capire cos'è una cooperativa di comunità (perché non è facile immaginarla), è esattamente il fatto che noi possiamo mettere insieme degli enti che fanno profit e altri enti che non lo fanno, e metterli insieme significa generare del valore per quei territori. Stanno funzionando in tanti contesti, ma hanno anche delle grandi difficoltà.
Siamo stati, con il collega Masolo, a un convegno a Padova organizzato da Confcooperative e altri enti. L'ha detto bene la collega Cestaro, ad esempio la cooperativa che lei ha citato ci raccontava delle difficoltà a stare in piedi; mica è facile arrivare a fine mese e pagare tutte le cose che si devono pagare. È per questo che serve una legge e la legge che noi stiamo approvando oggi, nel panorama nazionale, dà l'opportunità a queste realtà cooperative, finalmente, di avere un riconoscimento normativo che permetta loro di fare un passo avanti nella sostenibilità economica e finanziaria.
Tante volte sono stati dei sognatori che hanno aperto delle esperienze, penso a quella che lei ha citato, come altre che abbiamo conosciuto nel territorio vicentino, e anche a Padova se ne stanno sviluppando varie in contesti urbani. Io spero che questa legge possa portare ad esempio alcune periferie urbane, finalmente, ad avere delle cooperative di comunità che mettono insieme in una stessa impresa più realtà. Penso, ad esempio, a un territorio come quello dell'Arcella – ne abbiamo discusso varie volte – che avrebbe l'opportunità di aprire una cooperativa di comunità in una periferia urbana, mettendo insieme varie realtà e generando un profitto che poi viene reinvestito nel territorio; quindi, vengono dati servizi gratuiti per altri.
Questo lavoro ci permette oggi di fare un passo avanti davvero rilevante.
Chiudo dicendo che i punti interessanti di questo progetto di legge per me non sono solo dare finalmente un riconoscimento a qualcosa che prima non era riconosciuto, ma anche dire che fanno parte delle cooperative di comunità gli abitanti, ma anche le persone che hanno un'affezione verso quel territorio. Penso, ad esempio, ai Comuni più periferici, ai piccoli Comuni, ai Comuni di montagna, ma anche ai Comuni delle aree interne, dove tanti hanno la residenza, ma altri magari si sono spostati per ragioni di lavoro e hanno la seconda casa, o magari vanno lì e stanno sei mesi l'anno in vacanza o anche solo nei periodi invernali o estivi. Queste persone possono far parte della cooperativa di comunità anche se non sono residenti. Penso che questo sia uno dei punti forti di una legge che anche altre Regioni hanno, ma che noi abbiamo scritto, credo, davvero bene.
Un altro punto molto interessante, io credo, è il fatto che si possano mettere insieme anche realtà di Regioni e Comuni confinanti, perché sappiamo che tante volte abbiamo cooperative di comunità che partono in un territorio più ampio rispetto a quello dei soli confini comunali.
Penso che tante persone a cui da anni provo a spiegare cos'è una cooperativa di comunità facciano fatica a capire, perché bisogna andare a vederle per capire cosa sono. Davvero, credo che sia uno di quei progetti di legge di cui non vediamo subito i risultati, ma pian piano, nei nostri territori, dopo che l'avremo approvato, vedremo che inizieranno a sorgere delle esperienze di impresa cooperativa che riusciranno a stare in piedi meglio. Faremo fare impresa meglio alle realtà e riusciremo, io credo, anche a generare in alcuni territori qualcosa che non si sarebbe aperto, perché tanti si chiedono perché si dovrebbero prendere la briga di investire in un territorio per un'impresa cooperativa che magari non sta in piedi. Invece, sapendo che c'è una Regione che mette a terra una norma, permetterà loro di prendersi anche questo rischio. Abbiamo avuto dei pionieri che l'hanno fatto, ma oggi noi possiamo dire a quei pionieri che non sono da soli e che altri potranno seguire.
Ringrazio per il lavoro che abbiamo fatto insieme, ringrazio il proponente, ringrazio la collega Guarda. Spero che andremo all'approvazione e riusciremo a mettere a terra questo progetto di legge che segna un punto, io credo, di questa legislatura molto importante.
Grazie.

PRESIDENTE

Grazie a lei.
Collega Scatto, prego.

Francesca SCATTO (Zaia Presidente)

Grazie, Presidente.
Riallacciandomi a quanto detto da tutti, desidero ribadire che questo è un progetto di legge veramente trasversale, quando si parla di trasversalità che è sinonimo di bene comune. È qualche cosa che ci interessa tutti e, vorrei sottolineare, qualche cosa che parla di territorio e di identità. Ricordo – lo diceva prima la collega Cestaro – quando è venuto Don Fabio ed è stato veramente un momento di grande motivazione, che poi ha aiutato anche a portare avanti nella Commissione competente questo progetto di legge. Ciò che ho potuto toccare con mano, al di là della normativa, al di là del lavoro prettamente legislativo, è stata la passione, è stato vedere come un sogno possa essere realizzato.
Scusatemi, apro e chiudo velocemente una parentesi. Ho sentito raccontare – mi riferisco al paese di Danta di Cadore – cose particolari del territorio che venivano valorizzate, e venivano valorizzate dagli stessi abitanti; ho sentito che i ragazzi andavano a fare il formaggio, che erano d'aiuto alle persone più deboli, alle persone più anziane. Questo è il concetto di fare comunità, questo è il concetto di comunità che dovrebbe accomunare tutta la politica.
È con grande soddisfazione che mi accingo a votare questo PDL. Ringrazio tutti i colleghi che hanno contribuito a realizzarlo.

PRESIDENTE

Siamo sull'articolato.
L'esame degli emendamenti come viene fatto, colleghi? Relatore, correlatrice, Presidenti di Commissione, se lo fate qui è meglio, così non perdiamo tanto tempo.
Rimaniamo in Aula, colleghi.
Riprendiamo la seduta.
Siamo sull'articolato.
Articolo 1.
Metto in votazione l'articolo 1.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 2.
Metto in votazione l'articolo 2.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 3.
Metto in votazione l'articolo 3.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Articolo 4.
Metto in votazione l'articolo 4.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Sull'articolo 5 c'è un emendamento del collega Masolo. Relatore favorevole, immagino.
Emendamento n. B0001, presentato dal consigliere Masolo, articolo 5, comma 1, modificativo, che prevede:
Al secondo capoverso del comma 1 dell'articolo 5:
1) la parola "pubblici" è sostituita con la seguente: "regionali";
2) sono soppresse le seguenti parole: "ottenere l'affidamento e stipulare convenzioni con enti pubblici per la gestione di servizi alla persona, fornitura di servizi e altre attività gestite dalla cooperativa stessa"
Metto in votazione l'emendamento n. B0001. Relatore favorevole.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Metto in votazione l'articolo 5, così come modificato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Passiamo all'articolo 6.
Metto in votazione l'articolo 6.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 7.
Metto in votazione l'articolo 7.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Andiamo all'articolo 8.
Metto in votazione l'articolo 8.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Sull'articolo 9 c'è l'emendamento del relatore che va a ridurre, come ha spiegato prima, l'impegno finanziario per quest'anno. Quindi, il relatore è favorevole.
Emendamento n. B0002, presentato dal consigliere Masolo, articolo 9, sostitutivo, che prevede:
L'articolo 9 è così sostituito:
Art. 9 - Norma finanziaria.
1. Agli oneri in conto capitale derivanti dall'applicazione dell'articolo 5, comma 1, quantificati in euro 22.050,00 per l'esercizio 2025, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 12 "Diritti sociali, politiche sociali e famiglia", Programma 08 "Cooperazione e Associazionismo", Titolo 2 "Spese in conto capitale" la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all'articolo 8, comma 2, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 2 "Spese in conto capitale" del bilancio di previsione 2025-2027.
2. Agli oneri in conto capitale derivanti dall'applicazione dell'articolo 4, comma 1, lett. a), quantificati in euro 200.000,00 annui per gli esercizi 2026-2027, si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 12 "Diritti sociali, politiche sociali e famiglia", Programma 08 "Cooperazione e Associazionismo", Titolo 2 "Spese in conto capitale" la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all' articolo 8, comma 2, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 2 "Spese in conto capitale" del bilancio di previsione 2025-2027.
3. Agli oneri correnti derivanti dall'applicazione dell'articolo 4, comma 1, lett. a), b), c), quantificati in euro 100.000,00 per gli esercizi 2026 e 2027 si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 12 "Diritti sociali, politiche sociali e famiglia", Programma 08 "Cooperazione e Associazionismo", Titolo 1 "Spese correnti" la cui dotazione viene aumentata riducendo contestualmente di pari importo il fondo di cui all' articolo 8, comma 1, della legge regionale 27 dicembre 2024, n. 34 allocato nella Missione 20 "Fondi e accantonamenti", Programma 03 "Altri fondi", Titolo 1 "Spese correnti" del bilancio di previsione 2025-2027.
Metto in votazione l'emendamento n. B0002.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Era un emendamento sostitutivo dell'intero l'articolo, quindi andiamo all'articolo 10.
Metto in votazione l'articolo 10.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Ringraziamo il collega Sandonà che ha acconsentito a posporre il suo PDL.
Siamo alla votazione finale del PDL n. 280.
Dichiarazioni di voto. Prego, collega Masolo.

Renzo MASOLO (Alleanza Verdi e Sinistra)

Sarò molto breve. Non posso che manifestare l'entusiasmo per questa legge e soprattutto portare al Consiglio regionale un ringraziamento a nome di tutte le realtà che da oggi, dopo l'approvazione finale, possono concretizzare, formalizzare, strutturarsi per diventare cooperative di comunità riconosciute e poter rientrare nel registro regionale. Almeno venti, in questo momento, potranno già farlo quando, fra novanta giorni, la Giunta deciderà le modalità necessarie e acquisterà il software per farlo.
Fra pochi mesi, queste realtà non solo di montagna, come "Alberi di Mango", ma anche di collina, pensiamo ai Colli Berici, ai Colli Euganei, alla Lessinia, al Polesine, a tutte le zone ma anche ai quartieri dei nostri capoluoghi, che hanno realtà che possono concretizzare attività di commercio...

PRESIDENTE

Sospendiamo una mezz'oretta, così vediamo se torna il silenzio in Aula?
Prego, collega Masolo.

Renzo MASOLO (Alleanza Verdi e Sinistra)

... attività di commercio, attività di agricoltura sostenibile, allevamento, produzione artigianale di formaggi e lavorazione di prodotti, oppure promuovere una forma di turismo sostenibile, come il cicloturismo. Attenzione, questo non per creare competizione con dei singoli, ma per andare in aiuto dove i singoli decidono di gettare la spugna perché non ce la fanno. In quei casi, la comunità può unirsi, creare relazioni, creare sinergie, investire anche attraverso i soci finanziatori e creare realtà durature che creano occupazione e ripopolamento.
Grazie di cuore. Logicamente il mio voto sarà a favore.

PRESIDENTE

Collega Pan, in dichiarazione di voto.

Giuseppe PAN (Liga Veneta per Salvini Premier)

Non vorrei smorzare gli entusiasmi del relatore Masolo, ma se questo PDL è arrivato qui è perché la maggioranza, nelle Commissioni e nelle varie riunioni, ha ritenuto che la costituzione di queste cooperative di comunità sia indispensabile per certi territori della nostra Regione, per i giovani, per tutto quello che si è detto qui oggi.
Abbiamo dimostrato che il mondo della cooperazione non è solo di sinistra o dei verdi o di qualcun altro, ma anche noi, come Gruppi di maggioranza, su questi argomenti agiamo anche in questo modo che spesso e volentieri viene confuso da qualche parte politica.

PRESIDENTE

Metto in votazione il progetto di legge n. 280 nel suo complesso, come emendato.
È aperta la votazione.
(Votazione elettronica)
È chiusa la votazione.
Il Consiglio approva.
Colleghi, riprenderemo i lavori il 2 settembre in Aula, mentre le Commissioni lavoreranno anche la settimana precedente.
Riprenderemo con il PDL n. 270 del collega Sandonà, che oggi ha acconsentito a mandarlo in coda. Probabilmente sarà un Consiglio con mozioni. Faremo comunque una Capigruppo il 27 o il 28 agosto per affinare meglio l'ordine del giorno del 2 settembre.
Comunque, a grandi linee, PDL n. 270 e poi mozioni e interpellanze, a meno che non ci siano urgenze che arrivano al Consiglio.
Grazie. La seduta è chiusa.
La Seduta termina alle ore 17.06
Il Consigliere segretario
Tommaso RAZZOLINI

Il Presidente
Roberto CIAMBETTI

Resoconto stenotipico a cura di:
Cedat 85

Revisione e coordinamento testo a cura di:
Maria Concetta Miccoli

Elaborazione testo a cura di:
Maria Concetta Miccoli
Verbale n. 188 - 11^ legislatura
PROCESSO VERBALE
SEDUTA PUBBLICA N. 188
MARTEDì 05 AGOSTO 2025


PRESIDENZA
PRESIDENTE ROBERTO CIAMBETTI
VICEPRESIDENTE ENOCH SORANZO

PROCESSO VERBALE REDATTO A CURA DELL'UNITà ASSEMBLEA

INDICE

Processo verbale della 188ª seduta pubblica – martedì 5 agosto 2025
La seduta si svolge a Venezia in Palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale, secondo le modalità ordinarie.

I lavori si svolgono sulla base dell'ordine del giorno prot. n. 10575 del 31 luglio 2025.

Il Presidente CIAMBETTI, alle ore 10.33, comunica che l'inizio della seduta è rinviato alle ore 10.50 e alle ore 10.52 rinvia ulteriormente i lavori alle ore 11.10.

Assume la presidenza il Presidente Roberto Ciambetti.

Il PRESIDENTE dichiara aperta la seduta alle ore 11.25.

Assume le funzioni di Consigliere segretario il consigliere Tommaso Razzolini.

Punto n. 1) all'ordine del giorno

Approvazione verbali delle sedute precedenti  [RESOCONTO]


Il PRESIDENTE, poiché nessun consigliere chiede di fare osservazioni, dichiara che si intendono approvati i processi verbali della 185a seduta pubblica di mercoledì 23 luglio 2025, della 186a seduta pubblica di martedì 29 luglio 2025 e della 187a seduta pubblica di mercoledì 30 luglio 2025.

Punto n. 2) all'ordine del giorno

Comunicazioni della Presidenza del Consiglio  [RESOCONTO]


Il PRESIDENTE comunica i congedi del Presidente della Giunta regionale Zaia e dei consiglieri Baldin, Casali, Giacomin, Sponda e Villanova; inoltre, la Vicepresidente Zottis ha comunicato la propria assenza.

Punto n. 3) all'ordine del giorno

Interrogazioni e interpellanze


Ai sensi dell'art. 114, comma 3 del Regolamento l'elenco delle interrogazioni e delle interpellanze, allegato alla Convocazione, è dato per letto.

Sull'ordine dei lavori intervengono i consiglieri Camani (Partito Democratico Veneto), Pan (Liga Veneta per Salvini Premier), Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), Venturini (Forza Italia - Berlusconi - Autonomia per il Veneto), Pavanetto (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni) e Zanoni (Europa Verde).

Durante l'intervento della consigliera Ostanel assume la presidenza il Vicepresidente Enoch Soranzo.

Punto 6) all'ordine del giorno

Proposta di legge d'iniziativa dei consiglieri Bet, Bisaglia Cecchetto, Brescacin, Zecchinato, Cavinato, Cestari, Dolfin, Michieletto, Pan, Sandonà, Vianello, Andreoli, Barbisan, Giacomin, Rigo, Venturini, Cecchellero e Puppato relativa a "Interventi a favore degli operatori dello spettacolo viaggiante". (Progetto di legge n. 176) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 17/2025)  [RESOCONTO]


Intervengono i consiglieri Bet (Zaia Presidente), che svolge la relazione di maggioranza per conto della Terza Commissione consiliare, e Masolo (Europa Verde), che svolge la relazione di minoranza per conto della Terza Commissione consiliare.

In discussione generale intervengono i consiglieri Cestari (Liga Veneta per Salvini Premier), Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), Lorenzoni (Gruppo Misto) e l'assessore Corazzari.

Il PRESIDENTE sospende la seduta per consentire all'Ufficio di presidenza della Terza Commissione consiliare di riunirsi per esprimere parere sugli emendamenti presentati.

La seduta è sospesa alle ore 12.26.

La seduta riprende alle ore 12.46.

Il PRESIDENTE annuncia il deposito dell'emendamento n. A5, del correlatore Masolo, e assegna due minuti per la presentazione di eventuali subemendamenti.

Si passa all'esame dell'articolato e degli emendamenti.

Sull'emendamento n. A3 all'articolo 1 intervengono i consiglieri Bet (Zaia Presidente), che lo illustra, e Zanoni (Europa Verde).

L'emendamento n. A3, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'emendamento n. A1 all'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

L'articolo 1, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

Gli articoli 2, 3, 4, 5 e 6, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. A2 all'articolo 7, illustrato dal consigliere Zanoni (Europa Verde), posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è respinto.

Sull'emendamento n. A5 all'articolo 7 interviene la consigliera Ostanel (Il Veneto che Vogliamo).

L'emendamento n. A5, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'articolo 7, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

Gli articoli 8, 9 e 10, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. A4 all'articolo 11, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'articolo 11, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

In dichiarazione di voto finale sul progetto di legge n. 176 intervengono i consiglieri Bet (Zaia Presidente) e Masolo (Alleanza Verdi e Sinistra).

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge n. 176 nel suo complesso, come emendato.

Il Consiglio approva.

La seduta è sospesa alle ore 13.05 per una pausa dei lavori consiliari.

Il Presidente SORANZO alle ore 14.33 rinvia la ripresa dei lavori alle ore 14.45.

La seduta riprende alle ore 14.45.

Il Presidente SORANZO, in qualità di relatore del progetto di legge n. 310, dispone il rinvio della trattazione del relativo punto all'ordine del giorno, al fine di poter svolgere la relazione di maggioranza, quando la seduta sarà presieduta da altro componente dell'Ufficio di Presidenza e passa alla trattazione del punto n. 8) all'ordine del giorno.

Punto 8) all'ordine del giorno

Disegno di legge relativo a "Indirizzi per l'adeguamento dello statuto della Società Veneto Acque S.p.A. alle disposizioni relative alle società benefit e per l'iscrizione nell'elenco di cui all'articolo 4 della legge regionale 16 aprile 2024, n. 10 "Interventi a sostegno dei progetti a beneficio comune"". (Progetto di legge n. 335) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 18/2025)  [RESOCONTO]


Interviene la consigliera Cavinato (Zaia Presidente) che svolge la relazione illustrativa per conto della Prima Commissione consiliare.

Durante l'intervento della consigliera Cavinato assume la presidenza il Presidente Roberto Ciambetti.

Si passa all'esame dell'articolato.

Gli articoli 1, 2 e 3, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

Si passa all'esame dell'ordine del giorno collegato al progetto di legge in oggetto.

ODG n. D1

Ordine del giorno presentato dal consigliere Bet relativo a "Promozione della trasformazione in società benefit delle società partecipate regionali e richiesta di chiarimenti fiscali sulla deducibilità dei costi per progetti di beneficio comune" in occasione dell'esame del disegno di legge relativo a "Indirizzi per l'adeguamento dello statuto della Società Veneto Acque S.p.A. alle disposizioni relative alle società benefit e per l'iscrizione nell'elenco di cui all'articolo 4 della legge regionale 16 aprile 2024, n. 10 "Interventi a sostegno dei progetti a beneficio comune"". (Progetto di legge n. 335) APPROVATO (Deliberazione n. 51/2025)  [RESOCONTO]


Intervengono il consigliere Bet (Zaia Presidente), che lo illustra, e l'assessore Calzavara.

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, l'ordine del giorno in oggetto.

Il Consiglio approva

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge n. 335 nel suo complesso.

Il Consiglio approva

Interviene Il consigliere Masolo (Alleanza Verdi e Sinistra) che dichiara voto favorevole sul progetto di legge n. 335.

Stante il problema tecnico alla votazione elettronica occorso al consigliere Masolo e riportato mediante dichiarazione in Aula, l'esito della votazione per il consigliere Masolo viene rettificato secondo quanto affermato.

Punto 7) all'ordine del giorno

Proposta di legge d'iniziativa dei consiglieri Soranzo, Pavanetto, Casali, Formaggio, Razzolini, Piccinini, Centenaro, Maino, Brescacin, Zecchinato, Giacomin, Gerolimetto, Bozza, e Vianello relativa a "Disposizioni per favorire la libera circolazione nel Veneto dei veicoli per persone con disabilità e per gli altri veicoli autorizzati ad accedere alle zone a traffico limitato (ZTL)". (Progetto di legge n. 310) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 19/2025)  [RESOCONTO]


Interviene il consigliere Soranzo (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni) che svolge la relazione di maggioranza per conto della Quinta Commissione consiliare.

Il PRESIDENTE annuncia il deposito dell'emendamento n. C1, presentato dalla correlatrice Bigon, e assegna cinque minuti per la presentazione di eventuali subemendamenti.

Interviene la consigliera Bigon (Partito Democratico Veneto) che svolge la relazione di minoranza per conto della Quinta Commissione consiliare.

In discussione generale intervengono i consiglieri Corsi (Liga Veneta per Salvini Premier), Valdegamberi (Gruppo Misto), Lorenzoni (Gruppo Misto) e Ostanel (Il Veneto che Vogliamo).

Il PRESIDENTE dichiara chiusa la discussione generale.

Il PRESIDENTE comunica che, in merito all'emendamento n. C01, il relatore ha preso visione dei contenuti ed esprime parere favorevole. Pertanto, non ritiene necessario sospendere la seduta per consentire l'espressione del parere.

Si passa all'esame dell'articolato e degli emendamenti.

Gli articoli 1 e 2, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. C1 all'articolo 3, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'articolo 3, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

Gli articoli 4, 5 e 6 , posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

In dichiarazione di voto finale sul progetto di legge n. 310 intervengono i consiglieri Soranzo (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni), Bigon (Partito Democratico Veneto) e Ostanel (Il Veneto che Vogliamo).

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge n. 310 nel suo complesso, come emendato.

Il Consiglio approva.

Punto 9) all'ordine del giorno

Disegno di legge relativo a "Modifica dell'articolo 66 "Contributo a favore dell'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza" della legge regionale 19 febbraio 2007, n. 2 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2007"". (Progetto di legge n. 336) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 20/2025)  [RESOCONTO]


Intervengono le consigliere Cestari (Liga Veneta per Salvini Premier), che svolge la relazione di maggioranza per conto della Prima Commissione consiliare, e Luisetto (Partito Democratico Veneto), che svolge la relazione di minoranza per conto della Prima Commissione consiliare.

Durante l'intervento della consigliera Cestari assume la presidenza il Vicepresidente Enoch Soranzo.

In discussione generale interviene la consigliera Maino (Zaia Presidente).

Il PRESIDENTE dichiara chiusa la discussione generale.

Si passa all'esame dell'articolato.

Gli articoli 1 e 2, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge n. 336 nel suo complesso.

Il Consiglio approva.

Concluso l'esame del punto n. 9) all'ordine del giorno, il Presidente, come concordato in sede di Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari, dispone il passaggio alla trattazione del punto n. 11) all'ordine del giorno, per ottimizzare lo svolgimento dei lavori.

Sull'ordine dei lavori interviene la consigliera Camani (Partito Democratico Veneto), che chiede formalmente di sottoporre a votazione l'inversione dei punti n.10) e n. 11) all'ordine del giorno, così come proposta dal Presidente.

Il PRESIDENTE, accolta la richiesta della consigliera Camani, pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, l' inversione dei punti all'ordine del giorno.

Il Consiglio approva.

Punto 11) all'ordine del giorno

Proposta di legge statale da trasmettere al Parlamento nazionale, ai sensi dell'articolo 121 della Costituzione dal titolo: "Disposizioni in materia di riconoscimento della figura dell'olivicoltore non coltivatore diretto o imprenditore agricolo custode del patrimonio olivicolo" d'iniziativa del Consiglio regionale del Veneto. (Progetto di legge statale n. 54) APPROVATO (Deliberazione n. 52/2025)  [RESOCONTO]


Intervengono i consiglieri Bozza (Forza Italia – Berlusconi – Autonomia per il Veneto), che svolge la relazione di maggioranza per conto della Terza Commissione consiliare, e Masolo (Alleanza Verdi e Sinistra), che svolge la relazione di minoranza per conto della Terza Commissione consiliare.

Durante l'intervento del consigliere Masolo assume la presidenza il Presidente Roberto Ciambetti.

In discussione generale interviene il consigliere Valdegamberi (Gruppo Misto).

Si passa all'esame dell'articolato.

I cinque articoli che compongono il progetto di legge statale in oggetto , posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

In dichiarazione di voto finale sul progetto di legge statale n. 54 intervengono i consiglieri Bozza (Forza Italia – Berlusconi – Autonomia per il Veneto) e Razzolini (Fratelli d'Italia - Giorgia Meloni).

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge statale n. 54 nel suo complesso.

Il Consiglio approva.

Punto 12) all'ordine del giorno

Proposta di legge d'iniziativa dei consiglieri Masolo, Ostanel, Zanoni e Baldin relativa a "Disposizioni in materia di cooperative di Comunità". (Progetto di legge n. 280) APPROVATO (Deliberazione legislativa n. 21/2025)  [RESOCONTO]


Il PRESIDENTE annuncia il deposito dell'emendamento n. B2, da parte del relatore.

Intervengono i consiglieri Masolo (Alleanza Verdi e Sinistra), quale relatore del provvedimento per conto della Terza Commissione consiliare e Cestaro (Zaia Presidente), quale correlatore del provvedimento per conto della Terza Commissione consiliare.

In discussione generale intervengono le consigliere Luisetto (Partito Democratico Veneto), Ostanel (Il Veneto che Vogliamo) e Scatto (Zaia Presidente).

Si passa all'esame dell'articolato e dell'emendamento.

Gli articoli 1, 2, 3 e 4 , posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. B1 all'articolo 5, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'articolo 5, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato come emendato.

Gli articoli 6, 7 e 8, posti in votazione separatamente col sistema elettronico in modalità telematica, sono approvati nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

L'emendamento n. B2, sostitutivo dell'articolo 9, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato.

L'articolo 10, posto in votazione col sistema elettronico in modalità telematica, è approvato nel testo presentato dalla Commissione consiliare competente.

In dichiarazione di voto finale sul progetto di legge n. 280 intervengono i consiglieri Masolo (Alleanza Verdi e Sinistra) e Pan (Liga Veneta per Salvini Premier).

Il PRESIDENTE pone in votazione, col sistema elettronico in modalità telematica, il progetto di legge n. 280 nel suo complesso, come emendato.

Il Consiglio approva.

Il PRESIDENTE dichiara chiusa la seduta.

Il Consiglio regionale è convocato martedì 2 settembre 2025.

La seduta termina alle ore 17.06.

Votazioni ai sensi dell'articolo 50 comma 4 dello Statuto.

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - EMA03
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 31
Contrari: 0
Astenuti: 7
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - EMA01
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 8
Contrari: 30
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 1
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 29
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 2
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 30
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Maino Silvia, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 3
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 31
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 4
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 31
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 5
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 31
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 6
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 31
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - EMA02
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 8
Contrari: 31
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: RESPINTA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Possamai Gianpiero, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Contrari:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - EMA05
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 40
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 7
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 8
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 9
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 31
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 10
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - EMA04
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - ART. 11
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 7
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 176 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 8
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Formaggio Joe, Maino Silvia, Michieletto Gabriele, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
Bigon Annamaria, Camani Vanessa, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Zanoni Andrea

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 335 - ART. 1
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 25
Votanti: 25
Favorevoli: 25
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Maino Silvia, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Maino Silvia, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Camani Vanessa, Casali Stefano, Cecchetto Milena, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Pavanetto Lucas, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Maino Silvia, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 335 - ART. 2
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 28
Votanti: 28
Favorevoli: 28
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Maino Silvia, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Maino Silvia, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pavanetto Lucas, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Maino Silvia, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 335 - ART. 3
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 32
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Pavanetto Lucas, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 335 - ODGD01
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 335 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 310 - ART. 1
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 31
Votanti: 31
Favorevoli: 31
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bet Roberto, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Centenaro Giulio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 310 - ART. 2
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 32
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Barbisan Fabiano, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Centenaro Giulio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 310 - EMC01
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 34
Votanti: 34
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Centenaro Giulio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 310 - ART. 3
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 35
Votanti: 35
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Centenaro Giulio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 310 - ART. 4
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 35
Votanti: 35
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 310 - ART. 5
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rigo Filippo, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 310 - ART. 6
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 310 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 336 - ART. 1
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 25
Votanti: 25
Favorevoli: 25
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Dolfin Marco, Favero Marzio, Maino Silvia, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Dolfin Marco, Favero Marzio, Maino Silvia, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Ostanel Elena, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Brescacin Sonia, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Dolfin Marco, Favero Marzio, Maino Silvia, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 336 - ART. 2
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 33
Favorevoli: 33
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Votazione aperta per il punto:

PDL n. 336 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 32
Votanti: 32
Favorevoli: 32
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

VOTAZIONE INVERSIONE ORDINE DEL GIORNO
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 33
Favorevoli: 33
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bisaglia Simona, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Dolfin Marco, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Sandonà Luciano, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zanoni Andrea, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDLS n. 54 - ART. 1
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 39
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDLS n. 54 - ART. 2
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 38
Votanti: 38
Favorevoli: 38
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Brescacin Sonia, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDLS n. 54 - ART. 3
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 39
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDLS n. 54 - ART. 4
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 39
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDLS n. 54 - ART. 5
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 39
Votanti: 39
Favorevoli: 39
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDLS n. 54 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 40
Votanti: 40
Favorevoli: 40
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Montanariello Jonatan, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Michieletto Gabriele, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 1
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 34
Votanti: 34
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Zanoni Andrea

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Zanoni Andrea

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Vianello Roberta, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zecchinato Marco, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Zanoni Andrea

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 2
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 35
Votanti: 35
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 3
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 36
Votanti: 36
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 4
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 34
Votanti: 34
Favorevoli: 34
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Piccinini Tomas, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - EMB01
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 35
Votanti: 35
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Bigon Annamaria, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 5
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 33
Votanti: 33
Favorevoli: 33
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Ciambetti Roberto, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Piccinini Tomas, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 6
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 35
Votanti: 35
Favorevoli: 35
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Puppato Giovanni, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 7
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 8
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 36
Votanti: 36
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - EMB02
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 37
Votanti: 37
Favorevoli: 37
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - ART. 10
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 36
Votanti: 36
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Piccinini Tomas, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Valdegamberi Stefano, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO

Votazione aperta per il punto:

PDL n. 280 - VOTAZIONE FINALE
Effettuata la votazione si hanno i seguenti risultati:
Consiglieri presenti: 36
Votanti: 36
Favorevoli: 36
Contrari: 0
Astenuti: 0
Non Votanti: 0
Quorum: Semplice 1/2 + 1
Esito: APPROVATA
Presenti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Votanti:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Assenti:
Baldin Erika, Boron Fabrizio, Casali Stefano, Formaggio Joe, Gerolimetto Nazzareno, Giacomin Stefano, Michieletto Gabriele, Montanariello Jonatan, Rigo Filippo, Rizzotto Silvia, Sponda Alessandra, Valdegamberi Stefano, Villanova Alberto, Zaia Luca, Zottis Francesca

Non Votanti:
NESSUN NON VOTANTE

Favorevoli:
Andreoli Marco, Barbisan Fabiano, Bet Roberto, Bigon Annamaria, Bisaglia Simona, Bozza Alberto, Brescacin Sonia, Camani Vanessa, Cavinato Elisa, Cecchellero Andrea, Cecchetto Milena, Centenaro Giulio, Cestari Laura, Cestaro Silvia, Ciambetti Roberto, Corsi Enrico, Dolfin Marco, Favero Marzio, Lorenzoni Arturo, Luisetto Chiara, Maino Silvia, Masolo Renzo, Ostanel Elena, Pan Giuseppe, Pavanetto Lucas, Piccinini Tomas, Possamai Gianpiero, Puppato Giovanni, Razzolini Tommaso, Sandonà Luciano, Scatto Francesca, Soranzo Enoch, Venturini Elisa, Vianello Roberta, Zanoni Andrea, Zecchinato Marco

Contrari:
NESSUN CONTRARIO

Astenuti:
NESSUN ASTENUTO
Consiglieri presenti, in congedo o assenti:
ANDREOLI Marco
P
MAINO Silvia
P
BALDIN Erika
C
MASOLO Renzo
P
BARBISAN Fabiano
P
MICHIELETTO Gabriele
P
BET Roberto
P
MONTANARIELLO Jonatan
P
BIGON Anna Maria
P
OSTANEL Elena
P
BISAGLIA Simona
P
PAN Giuseppe
P
BORON Fabrizio
A
PAVANETTO Lucas
P
BOZZA Alberto
P
PICCININI Tomas
P
BRESCACIN Sonia
P
POSSAMAI Gianpiero
P
CAMANI Vanessa
P
PUPPATO Giovanni
P
CASALI Stefano
C
RAZZOLINI Tommaso
P
CAVINATO Elisa
P
RIGO Filippo
P
CECCHELLERO Andrea
P
RIZZOTTO Silvia
P
CECCHETTO Milena
P
SANDONÀ Luciano
P
CENTENARO Giulio
P
SCATTO Francesca
P
CESTARI Laura
P
SORANZO Enoch
P
CESTARO Silvia
P
SPONDA Alessandra
C
CIAMBETTI Roberto
P
VALDEGAMBERI Stefano
P
CORSI Enrico
P
VENTURINI Elisa
P
DOLFIN Marco
P
VIANELLO Roberta
P
FAVERO Marzio
P
VILLANOVA Alberto
C
FORMAGGIO Joe
P
ZAIA Luca
C
GEROLIMETTO Nazzareno
P
ZANONI Andrea
P
GIACOMIN Stefano
C
ZECCHINATO Marco
P
LORENZONI Arturo
P
ZOTTIS Francesca
A
LUISETTO Chiara
P



IL CONSIGLIERE SEGRETARIO

Tommaso RAZZOLINI

IL PRESIDENTE

Roberto CIAMBETTI
P = presente; C = in congedo; A = assente.
N.B. Gli emendamenti sono conservati nel sistema documentale del Consiglio regionale.
Le richieste di modifica delle votazioni diverse da quelle previste dall'articolo 89 del Regolamento sono menzionate nel Resoconto.

PROCESSO VERBALE
Redazione testo a cura di Gabriella Gamba
Revisione testo a cura di Carla Combi e Alessandro Vian